Nevegal, nove domande al sindaco

Nove domande al sindaco. Argomento: il Nevegal. Il Colle dei bellunesi...

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Nove domande al sindaco. Argomento: il Nevegal. Il Colle dei bellunesi sta tenendo banco in questi giorni: la località giace in uno strano limbo, a due passi dal rilancio come a due passi dal de profundis. E da questa considerazione parte la raffica di domande di Paolo Gamba, Bruno Longo, Gianni Serragiotto e Giuliano Vantaggi. I quattro consiglieri comunali di Belluno è di tutti premettono che «il Nevegal rappresenta una risorsa la cui valorizzazione sotto il profilo turistico, alberghiero e sportivo non può essere rimandata se si vuole rispondere alla vocazione turistica della città di Belluno». Poi interrogano. «Il sindaco intende valorizzare il Nevegal come centro turistico e sportivo?». E ancora: «C'è l'intenzione di far funzionare il Colle sia d'inverno che d'estate?» (con riferimento all'ultimatum recapitato a Palazzo Rosso dall'Alpe, con tanto di richiesta di aiuto economico per l'innevamento artificiale, pena la chiusura degli impianti). Le domande vanno avanti. E culminano in un grosso interrogativo: c'è una progettualità? «Se la volontà di rilancio esiste - chiedono Gamba & co - esiste la stesura di un progetto di portata perlomeno quinquennale dal quale si evinca chiaramente quale futuro si prevede per il Colle? Esiste una strategia per attrarre imprenditori e attività economiche volta a far sì che il Colle diventi per i cittadini bellunesi non solo una frazione dove risiedere, ma anche un luogo vitale, dotato dei necessari servizi e dove poter lavorare?». La domanda non rimane sospesa: del resto, Gamba aveva un progetto ben preciso: aprire sul Nevegal una succursale della rinomata Ecole Hotelier di Losanna. La scuola svizzera, di cui tanto si è parlato e che avrebbe potuto costituire (così nelle idee dell'ex giunta Prade) il motore per il rilancio del Colle. Adesso Gamba si chiede che ne è di quell'idea: «È stato abbandonato il progetto di realizzazione della Accademia dell'ospitalità, collegata alla principale scuola di alta formazione nel campo del turismo, l'Hoteliere Ecole di Losanna, per la cui creazione si era giunti, cinque anni fa, a un punto avanzato di progettazione?». Della serie a volte ritornano. Al sindaco la parola per la risposta.

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Il Gazzettino