Nella prima giornata di ritorno del campionato d'Eccellenza di rugby una FemiCz

Nella prima giornata di ritorno del campionato d'Eccellenza di rugby una FemiCz
Nella prima giornata di ritorno del campionato d'Eccellenza di rugby una FemiCz Rovigo da battaglia fa proprio vincendo 23-16 il 156° derby contro il Petrarca giocato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella prima giornata di ritorno del campionato d'Eccellenza di rugby una FemiCz Rovigo da battaglia fa proprio vincendo 23-16 il 156° derby contro il Petrarca giocato all'insegna dell'equilibrio.

Equilibrio nelle mete (1-1), una per parte; nel possesso e nell'occupazione territoriale; nell'abbondante uso tattico del gioco al piede e delle palle alte; nell'aggressività sui punti d'incontro e in difesa; nella distribuzione delle emozioni; nel privilegio del gioco vicino al pacchetto di mischia, visti campo e palla scivolosi. Equilibrio che dimostra come i padovani siano cresciuti rispetto alla più netta, nonostante il punteggio simile (20-13), vittoria rossoblù dell'andata. E ieri hanno dovuto rinunciare pure a Mattia Bellini (in Nazionale) che con Simone Rossi compone un'aitante coppia di giovani ali. La classifica perciò non è bugiarda. Padova (ora a -4 da Rovigo) sarà un osso duro per tutti nei play-off.
Il Petrarca al "Battaglini" è stato in vantaggio solo per 5' su 80'. Ma ha sempre dato l'impressione di essere in partita, anche quando è stato sotto oltre il break (sempre per 5'), e di poter piazzare la zampata. Soprattutto a cavallo dell'ora di gioco, quando Rovigo è andato in totale confusione. Propiziando prima con un'errata trasmissione Rodriguez-Majstorovic la meta di Menniti-Ippolito con sospetto in avanti (azione ripetuta da penaltouche nei 22, calcio di Nikora per cambiare fronte e sfruttare il 2 contro 1 all'ala). Conmmettendo poi un fallo in ruck e concedendo il penalty del sorpasso 16-15. In quel frangente i Bersaglieri hanno perso due touche su propria introduzione e sembrava fossero sul punto di cedere.
Invece il Rovigo è stato bravo a riprendersi, dimostrando carattere. Pj Parker su tutti, vero capitano in campo nel tenere le briglia dei suoi. Decisivi nel frangente il piede di Basson e l'aggressività di Van Niekerk. Stefan ha piazzato il drop del controsorpasso, su azione da touche e ripartenza di Ferro (lento e in ombra rispetto ai tempi migliori), dopo che nel primo tempo aveva capitalizzato con i calci la superiorità della mischia rossoblù e l'indisciplinarivale (falli 12-8, 4-2 in chiusa).
Joe è piombato come un falco su Nikora, sferrandogli un placcaggio così duro, e al limite del regolamento, da fargli perdere la palla e uscire per infortunio nell'azione della meta di Rodriguez. Finalizzatore al largo di un'azione in prima fase, su quella palla di recupero, passata per le mani di Boggiani e Majstorovic, autore di altri bei break. Importanti anche alcuni recuperi difensivi di Menon e Rodriguez che hanno annullato i pericoli petrarchini.

Alla fine gioia per il pubblico, inferiore alle attese, gestione di Joe McDonnell promossa alla seconda verifica dopo europea e Adige Cup che rimane a Rovigo. Si puà essere soddisfatti.
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino