Nella briglia sul Tessina blocchi a prova di frana

Nella briglia sul Tessina blocchi a prova di frana
Completato l'intervento sul torrente Tessina: in primavera, partirà...

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Completato l'intervento sul torrente Tessina: in primavera, partirà il collaudo dei lavori. A questo proposito, sotto la regia della Regione Veneto, il Genio Civile di Belluno ha provveduto al rifacimento della briglia: ovvero di un'opera realizzata a metà dello scorso secolo e in parte crollata. Tanto da produrre un abbassamento del fondo e, di conseguenza, una maggiore instabilità del fenomeno franoso nei pressi di Lamosano (comune di Chies d'Alpago). «Da parecchi anni, sull'abitato di Lamosano - spiega l'assessore regionale alla difesa del suolo, Gianpaolo Bottacin - era in atto una frana verso il torrente Tessina. Per questo, la Regione Veneto ha avviato campagne di controlli, studi geologici e interventi di drenaggio e consolidamento». La nuova briglia ha lo scopo di alzare in maniera sensibile il livello di sicurezza: «Perché contribuisce alla stabilità del dissesto a monte e dei versanti che insistono sul torrente». Proprio la briglia è stata costruita con gabbioni riempiti di pietre, prelevate dai torrenti a valle. Ed è opera elastica, capace di assorbire più facilmente e per lungo tempo le spinte prodotte della frana di Lamosano. Oltre alla ricostruzione della briglia, si è provveduto a sistemare la parte terminale dello scivolo di Lamosano, inciso dalla continua attività erosiva dell'acqua: «Siamo consapevoli che la complessità del fenomeno - sottolinea l'assessore Bottacin - è tale da non permettere di individuare ricette risolutive del dissesto, oggetto di studi da anni. Non a caso, per gli approfondimenti del fenomeno, sono stati coinvolti geologi della fama di Broili, Onofri e del professor Genevois. Ma grazie alla realizzazione di quest'opera, per la quale abbiamo investito 1.500.000 di euro, riusciremo a garantire maggiore funzionalità ed efficienza, contribuendo in maniera importante al contenimento degli effetti erosivi del versante». Nel corso della prossima primavera, il collaudo conclusivo completerà poi questa fase determinante anche in ottica futura. Monitoraggio e prevenzione: due concetti sempre d'attualità quando si tratta della frana del Tessina. Una delle più imponenti d'Europa.

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Il Gazzettino