Nell'hub 852 profughi Piva:«Mai creduto all'alleggerimento»

(N.B.) Numeri nuovamente in crescita al centro di accoglienza di San Siro di Bagnoli: alla data di martedì i richiedenti asilo erano 824, con ulteriori arrivi nel corso della...

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(N.B.) Numeri nuovamente in crescita al centro di accoglienza di San Siro di Bagnoli: alla data di martedì i richiedenti asilo erano 824, con ulteriori arrivi nel corso della giornata di ieri, quando sono arrivati altri 28 profughi nella ex base aerea. Per il sindaco di Agna Gianluca Piva «La matematica non è un'opinione e se a San Siro siamo sopra quota 800 profughi, significa che invece di diminuire sono aumentati - commenta sarcastico Piva - Cosa c'è da aggiungere? Più volte sono state fatte promesse di alleggerimento alle quali non ho mai creduto. Questo Governo ci ha creato un enorme problema, ma non lo sta risolvendo, anzi vuole che lo risolvano comuni e sindaci! Io sono stato eletto ad Agna per amministrare il paese e per far gli interessi della nostra comunità e non per fare politiche sull'Immigrazione che spettano al Viminale. Il nostro territorio è sotto pressione e io dovrei stare zitto e dire obbedisco a Roma? Ma quando mai, non se ne parla proprio!».

Se il primo cittadino di Bagnoli preferisce il silenzio non tace invece il comitato Bagnoli dice no che prende di mira proprio il sindaco Milan. «Siamo sconcertati del fatto che il nostro sindaco si prodighi a destra e a manca per dialogare con le istituzioni, che spesso poi non mantengono quanto promettono», affermano i rappresentanti del comitato. «Molte sono state le passerelle dei leader politici, ma ci si dimentica una cosa: una di queste ha visto come protagonisti alcuni esponenti del partito che risulta ad oggi essere alla guida del Governo, il PD». Per il comitato «Se i cambiamenti non li hanno fatti quelli che ora sono al governo, chi avrebbe dovuto farli? Stiamo ancora attendendo che i risultati dei molteplici incontri a Roma emergano concretamente. Nel mentre crescono i numeri degli arrivi e anche il malumore dei sansirani». La partita degli arrivi sembra dunque ancora aperta.

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Il Gazzettino