Nasce un comitato contro la Bretella Sud

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Sulla realizzazione della Circonvallazione sud di Pordenone è nato...

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Sulla realizzazione della Circonvallazione sud di Pordenone è nato dallo scorso ottobre un comitato, che negli ultimi giorni si è riunito (erano circa 60 le persone presenti) e ora sta tentando di fare massa critica, portando alla luce alcuni problemi, a pochi mesi dall'apertura del cantiere che aprirà presumibilmente a settembre e si protrarrà per circa due anni. La Circonvallazione sud di Pordenone, con un costo di realizzazione di 18 milioni di euro (il progetto, di pertinenza della Regione è stato affidato ad Autovie Venete), collegherà la rotonda Meduna alla Dogana interporto. Prevede anche un tratto di trincea di almeno 300 metri: un sottopasso sotto via Udine e la linea ferroviaria, che diventa galleria all'altezza di via Aquileia. Insomma, un collegamento con la A28. I lavori verranno eseguiti dalla ditta Vidoni Spa di Tavagnacco che ha già realizzato il sovrappasso nella zona del Meduna e la grande rotonda. «Manca soprattutto una visione d'insieme nello sviluppo del territorio - afferma Luca Perera del Comitato Circonvallazione sud di Pordenone, che ha aperto una pagina su Facebook - perché con questo progetto si va ad aggiungere un'arteria in più ad una strada «collo di bottiglia» (il ponte sul Meduna) che è già congestionata almeno due volte al giorno, la mattina e la sera, per non parlare dei fine settimana. È quello del traffico il problema più urgente da risolvere, la circonvallazione è secondaria, quasi uno spreco di denaro. Le decisioni rischiano di cadere dall'alto in un territorio a bassissima densità demografica e con un'età media degli abitanti alta». Perera spiega la linea del Comitato: «Autovie ci ha mostrato il progetto, l'abbiamo studiato. Il Comitato esiste per evidenziare delle problematiche al Comune e ad Autovie e per dialogare portando avanti alcuni obiettivi, come la riduzione dell'impatto ambientale dell'opera, con inserimento di barriere acustiche e aree verdi. Abbiamo anche chiesto una rotonda nell'incrocio fra via Udine e via Pra' Volton e il proseguimento della ciclabile verso il centro e verso il centro commerciale Meduna, compatibilmente con le risorse comunali. Per il momento nel Comitato siamo in un centinaio, ma speriamo in altre adesioni».

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Il Gazzettino