MUSICA ANTICAIl fuoco della musica antica divampa nei 16 concerti in programma tra Pordenone, Sacile, Polcenigo, Sesto al Reghena e Trieste, fino ad estendersi alla Slovenia, con...
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Il fuoco della musica antica divampa nei 16 concerti in programma tra Pordenone, Sacile, Polcenigo, Sesto al Reghena e Trieste, fino ad estendersi alla Slovenia, con alcune incursioni in Lombardia, Liguria, Marche, Sardegna e Piemonte. È il programma del festival Musicantica, organizzato dall'associazione Barocco Europeo, che quest'anno è stato battezzato con il titolo Poca Favilla Gran Fiamma Seconda, in una edizione ispirata a Dante Alighieri, presentata ieri da Donatella Busetto con la partecipazione delle Istituzioni che sostengono l'iniziativa, ossia Regione Fvg, Fondazione Friuli, Comune di Sacile, oltre ad alcuni partner dell'edizione 2021.
I CONCERTI
Dopo l'anteprima realizzata a Pordenone, il 2 giugno, il festival MusicAntica arriverà a Polcenigo (Palazzo Scolari), il 29 luglio, con il Trio Barocco di Pirano e, il 20 agosto, con il duo Frana-Sorini, nel concerto Vil cornice, dedicato a Dante e ai trovatori provenzali; ancora Pordenone il 31 luglio, con la Donna Angelicata, un'altra raffinata proposta ispirata a Dante, realizzata dal Collegium Pro Musica di Genova; il 5 agosto a Pesaro, per Musicae Amoeni Loci, dove il Cenacolo musicale e Francesca Biliotti proporranno cantate sei-settecentesche. Si prosegue a Sesto al Reghena con il concerto barocco dell'Orchestra giovanile Junges Music Podium di Dresda il 15 settembre. Completano il calendario i concerti in Italia e Slovenia del Cenacolo Musicale, formazione cameristica di Barocco Europeo: su vari repertori di cantate sei-settecentesche con il contralto Francesca Biliotti il 18 luglio per il Festival Brianza Classica, a Oggiono (Lecco), il 10 settembre a Castagneto Po, per il festival Antiqua di Torino e, il 24 settembre, a Sassari, per il Festival Note senza Tempo; con il violinista Giampiero Zanocco il 23 agosto a Pirano, per il Festival Tartini e l'8 ottobre a Genova, per il Festival Paganini, con il concerto L'arte del violino alle soglie del classicismo. Il 28 ottobre nuovamente a Pordenone, al Convento San Francesco, con un programma dedicato al Conservatorio Tartini nell'esecuzione del violinista Tommaso Luison, con l'Ensemble La Calandra.
L'IMPRESARIO DELLE CANARIE
Non solo concerti, ma anche produzione musicale ovvero l'Intermezzo barocco L'impresario delle Canarie, operina settecentesca del compositore Domenico Sarro, su libretto di Metastasio, per il quale Barocco Europeo ha già lanciato, nei mesi scorsi, un Concorso internazionale per la selezione delle voci dei due protagonisti. Una Giuria composta da cantanti, musicisti, direttori d'orchestra, giornalisti, musicologi, discografici, ha selezionato sei giovani interpreti: Martina Barreca, Matilde Lazzaroni e Marta Pacifici per il ruolo di Dorina, e Paolo Leonardi, Niccolò Porcedda e Michele Soldo per il ruolo di Nibbio, che il 27 giugno, a Sacile, concorreranno nell'audizione finale davanti alla Giuria (Sara Mingardo, Umberto Chiummo, Gianni Tangucci, Giulio Prandi, Cesare Scarton, Eva Hribernik, Roberta Pedrotti, Danilo Boaretto). Il regista Cesare Scarton in virtù della partnership con l'Accademia di Belle Arti di Venezia (con Nicola Bruschi, Lorenzo Cutùli, Keiko Shiraishi), curerà l'allestimento, coinvolgendo una quindicina di studenti. Lo spettacolo sarà proposto allo Zancanaro di Sacile, il 30 agosto, al Ridotto del Rossetti di Trieste, il 16 ottobre, nella Sala barocca di Radovljica, in Slovenia, il 17 ottobre.
Valentina Silvestrini
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Il Gazzettino