Municipio, campanile e FriulAdria spengono le luci

Municipio, campanile e FriulAdria spengono le luci
PORDENONE - Saranno il Municipio, il campanile di San Marco e palazzo Cossetti (sede della FriulAdria) a illuminarsi di meno, per manifestare l'adesione del Comune, anche...

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PORDENONE - Saranno il Municipio, il campanile di San Marco e palazzo Cossetti (sede della FriulAdria) a illuminarsi di meno, per manifestare l'adesione del Comune, anche quest'anno, alla manifestazione nazionale di sensibilizzazione sul risparmio energetico promossa dalla trasmissione radiofonica Rai Caterpillar e arrivata alla sua 13ma edizione. Le luci dei tre edifici si spegneranno questa sera a partire dalle 19.45. «E' un' iniziativa simbolica che non comporta un effettivo impatto sui consumi commenta l'assessore Cristina Amirante -, ma che ha un'alta valenza formativa e di sensibilizzazione, per cui aderiamo con convinzione. Peraltro proprio mercoledì scorso continua Amirante - ho presentato in commissione consiliare la procedura di certificazione Iso 50001 che questa amministrazione sta portando avanti per attivare procedure virtuose sia per progettare e realizzare opere pubbliche, sia per l'utilizzo energeticamente intelligente del patrimonio edilizio comunale». Il Comune di Pordenone accompagna la sua adesione all'iniziativa nazionale invitando i cittadini ad adottare tutti quei gesti quotidiani che possono contribuire al contempo al risparmio energetico e economico e alla tutela ambientale: Per esempio spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici a casa e nei luoghi di lavoro può far ridurre i consumi dal 5 al 10%. La stessa riduzione di consumi e costi la si può ottenere abbassando di appena un grado la temperatura degli ambienti. O ancora, riprogrammando il termostato per abbassare la temperatura di notte o quando nell'ambiente non c'è nessuno, farà alleggerire la bolletta dal 7 al 15 per cento». Altri comportamenti virtuosi all'insegna del risparmio sono indicati sul sito di Caterpillar e vanno dalla condivisione dei mezzi di trasporto e cibo a quella di oggetti e competenze, dallo scambio di oggetti usati all'apertura della propria rete wi-fi per consentirne l'uso ad altri.

Lara Zani
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Il Gazzettino