Mozione in consiglio comunale «Basta spogliare il territorio»

Mozione in consiglio comunale «Basta spogliare il territorio»
FONTANAFREDDA - La lista civica «Progetto è cambiamento» ha presentato nei giorni scorsi una mozione a difesa delle sedi istituzionali di Pordenone. Firmata dalla consigliere...

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FONTANAFREDDA - La lista civica «Progetto è cambiamento» ha presentato nei giorni scorsi una mozione a difesa delle sedi istituzionali di Pordenone. Firmata dalla consigliere comunale Marzia Giust, la mozione potrà essere discussa nella prossima seduta del consiglio per «dare al sindaco e all'amministrazione il mandato di intraprendere ogni utile iniziativa anche con diretta sensibilizzazione delle istituzioni regionali e nazionali, per evitare che l'azione riformatrice del Governo centrale comporti la definitiva spoliazione del territorio pordenonese delle sue più importanti sedi istituzionali quali Prefettura, Questura e Agenzia delle Entrate, con conseguente riduzione del territorio provinciale a mera frazione geografica dell'Udinese». Secondo la consigliere della lista che fa capo a Loris Saldan, e che alle ultime elezioni ha sostenuto il candidato Alessandro Feltrin, «nel nostro territorio è in atto una azione riformatrice che invece che anzichè comprimere la spesa pubblica originerà una quasi certa duplicazione dei costi. A questo si aggiunge che nell'ambito delle riduzioni delle sedi di Prefetture e questure verranno coinvolte le aree più periferiche e anche la nostra provincia. Così, mentre le aggregazioni politiche provinciali litigano su questioni che poco si conciliano con il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini, oltre Tagliamento si costruiscono strategie volte al rafforzamento di quel territorio. Nemmeno il progressivo ridimensionamento del Consorzio universitario è sufficiente a risvegliare l'orgoglio dei nostri politici, interessati solo a fare campagna elettorale, e così rischiamo di perdere Fiera, Camera di commercio, Prefettura e la Questura».

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Il Gazzettino