LA TRAGEDIAROVIGO Non ce l'ha fatta la 74 enne investita mercoledì mattina sul Corso, all'altezza della rotatoria all'incrocio con viale Porta Po. Laura Riverbesi, 74 anni,...
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ROVIGO Non ce l'ha fatta la 74 enne investita mercoledì mattina sul Corso, all'altezza della rotatoria all'incrocio con viale Porta Po. Laura Riverbesi, 74 anni, residente a San Bortolo, è deceduta nella notte tra mercoledì e giovedì nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Rovigo.
ROTATORIA
L'anziana mercoledì mattina era stata infatti investita sul Corso, all'altezza della rotatoria di San Bortolo, da un'Opel Astra proveniente da viale Porta Po. In seguito al violento impatto con il veicolo, la donna è finita a terra, riportando lesioni considerate dai sanitari del 118 che l'avevano soccorsa fin da subito gravissime. La 74 enne, in seguito al tremendo impatto, aveva perso i sensi, finendo in coma. Sottoposta ad un delicato intervento neurochirurgico, l'anziana era stata poi ricoverata in Rianimazione.
INTERVENTO CHIRURGICO
Dopo avere lottato diverse ore tra la vita e la morte, la 74enne non ce l'ha fatta, ed è deceduta nella notte. Ancora al vaglio delle forze dell'ordine la dinamica esatta del sinistro: secondo una prima ricostruzione pare che la donna stesse attraversando la strada, quando, per cause ancora da accertare, è stata investita dall'Opel Astra proveniente da via Porta Po. La Procura di Rovigo, intanto, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, oltre che disporre il sequestro del mezzo coinvolto nell'incidente.
LA DINAMICA
La Polizia Locale, diretta dal comandante Giovanni Tesoro, che si è occupata dei rilievi, in queste ore sta cercando di rintracciare i familiari della donna, senza però alcun esito. Il Comando di via Oroboni ha diramato una circolare anche alle forze dell'ordine delle altre province al fine di riuscire a risalire a qualche parente dell'anziana deceduta, individuazione necessarie per l'espletamento delle formalità del caso. La 74 enne infatti, vedova da alcuni anni, non aveva figli e viveva sola in un appartamento di via Pascoli. I vigili, l'altro giorno, quando si sono recati a casa della donna per avvisare eventuali familiari dell'accaduto, hanno trovato all'interno dell'abitazione solo un cagnolino di piccola taglia. Il cane, appena ha sentito il suono del campanello, ha iniziato subito ad abbaiare: purtroppo dietro la porta non ha trovato la sua padrona, ma le forze dell'ordine, che hanno subito provveduto ad accompagnarlo al canile sanitario di Fenil del Turco, dove è stato preso subito in cura dai volontari della struttura.
Sconvolti per la morte della 74 enne, anche i vicini di casa, l'anziana era infatti stimata e apprezzata da tutti per il suo temperamento mite e cordiale. Nessuno dei conoscenti è riuscito però ad indicare il nominativo di qualche parente della donna. In un primo momento, la Polizia locale era riuscita a individuare un cugino a Vercelli, in Piemonte, risultato poi non consanguineo con la Riverbesi. La speranza è che nelle prossime ore qualche familiare si faccia vivo, anche in previsione dei funerali dell'anziana che potranno essere fissati dopo che il pubblico ministero avrà liberato la salma sulla quale, non è escluso, venga effettuata un'autopsia.
Roberta Merlin
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Il Gazzettino