CICLISMOBERLINO L'Italia ha conquistato la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre ai mondiali di ciclismo su pista al velodromo di Berlino. E' la prima medaglia azzurra in...
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BERLINO L'Italia ha conquistato la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre ai mondiali di ciclismo su pista al velodromo di Berlino. E' la prima medaglia azzurra in questa competizione. Il quartetto azzurro composto da Filippo Ganna, Jonathan Milan (debuttante a 19 anni), Francesco Lamon e Simone Consonni, ha dominato l'Australia nella finale per il terzo posto con il tempo di 3'47'513, seconda prestazione di sempre per la formazione italiana: un tempo che conferma come sia lecito attendersi molto da questa squadra qualificatasi mercoledì per le Olimpiadi di Tokio. Nella finale per l'oro, gara clou della seconda giornata dei mondiali, strepitosa la Danimarca che ha frantumato di nuovo il record del mondo troncando ogni velleità della Nuova Zelanda. Il nuovo primato mondiale è 3'44'672. In due giorni lo spettacolare treno danese (Pedersen, Hansen, Johansen e Madsen) ha abbassato il record di 4 secondi. Gli azzurri sono stati gli unici a dare filo da torcere ai più forti del mondo.
Nella gara secca dello scretch maschile (60 giri, 15 km), l'azzurro Simone Consonni, 25 anni, bergamasco, ha poi vinto la medaglia d'argento in un bellissimo e convulso finale: oro al bielorusso Karaliok, Consonni, in rimonta, ha battuto in volata Mora Vedri.
R.S.
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Il Gazzettino