Mondanità e spettacolo: in tanti a Fiames per il polo challenge

È stata una festa di mondanità e divertimento, oltre che di sport, a rallegrare gli organizzatori, la prima edizione di Italia polo challenge, a Cortina: «Non poteva esserci...

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È stata una festa di mondanità e divertimento, oltre che di sport, a rallegrare gli organizzatori, la prima edizione di Italia polo challenge, a Cortina: «Non poteva esserci debutto migliore per questo evento, promosso dal comune e dalla Federazione sport equestri, che ha riacceso i riflettori su Cortina, dove questa affascinante disciplina, già dagli anni '80, ha iniziato a scrivere tra le migliori pagine della sua tradizione». A tutti è piaciuta la cornice di straordinario impatto, sotto le pareti rocciose della Punta Fiames e del Col Rosà. Il campo di calcio e la pista di atletica sono stati innevati e trasformati in un polo pitch tecnicamente idoneo per una partita di buono spessore tecnico e di grande spettacolarità. Le tribune si sono affollate di spettatori, competenti o curiosi; gli spazi riservati si sono riempiti di ospiti, nella tensostruttura con pareti e soffitto trasparenti, per godere il fascino della notte fra le Dolomiti. L'intento della Fise è stato sposato dalla Federazione internazionale, per riuscire a inserire il polo nel programma dei Giochi invernali. Si punta dichiaratamente al prossimo appuntamento a cinque cerchi italiano, di Milano-Cortina 2026. La partita è stata animata da un amichevole fair play; il clima potrà essere diverso già dalla prossima edizione, nel 2021, quando ci sarà di certo un maggiore spirito agonistico. MDib.

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Il Gazzettino