MIRANOBus di linea fermi in attesa, ma con il motore acceso: Valore Ambiente presenta ai vigili un esposto per violazione dell'ordinanza antismog del Comune. Dito puntato contro i...
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Bus di linea fermi in attesa, ma con il motore acceso: Valore Ambiente presenta ai vigili un esposto per violazione dell'ordinanza antismog del Comune. Dito puntato contro i mezzi pubblici in sosta al capolinea Actv di Mirano: gli attivisti dell'associazione ambientalista si sono appostati, verificando che in alcuni casi lo stazionamento delle corriere a motori accesi dura anche diversi minuti. Per Valore Ambiente è una violazione dell'ordinanza che il sindaco di Mirano Maria Rosa Pavanello ha firmato lo scorso ottobre, tutt'ora in vigore, con l'obiettivo di contenere le polveri sottili e altri inquinanti nell'aria. Sull'efficacia di queste norme il dibattito è aperto, ma non è questo il punto: secondo Valore Ambiente quelle disposizioni non vengono rispettate. Tra i vari obblighi previsti nell'ordinanza sindacale - osserva il portavoce dell'associazione, Giancarlo Furlan - c'è anche quello di spegnimento dei motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea. Invece, anche a seguito di una nostra verifica e di numerose segnalazioni da parte di cittadini del posto, già dalle 6 del mattino i mezzi Actv sono accesi fino a 30 minuti, anche più mezzi in contemporanea. Questo provoca una multicombustione dannosa per la salute dei cittadini. Così Valore Ambiente ha presentato un esposto al comando di polizia locale del Miranese, chiedendo alle autorità preposte un richiamo ufficiale alla direzione di Actv e, nel caso di perdurante violazione dell'ordinanza, di applicare le sanzioni previste ed eventualmente il fermo dei mezzi. Il documento è stato inviato alla polizia locale dell'Unione dei comuni, con la richiesta di effettuare verifiche sulla pratica di accensione e avvio dei mezzi. La replica dell'azienda di trasporto non si fa attendere: Periodicamente - fanno sapere da Actv - emaniamo disposizioni di servizio che impartiscono ai conducenti obblighi precisi di tenere i motori spenti ai capolinea, non accendendoli prima di 5 minuti dalla partenza. Poi ci sono situazioni particolari climatiche dov'è necessario più tempo per riscaldare, o d'estate per climatizzare, l'interno dei mezzi: se ci sono episodi singoli che ricadono sotto la responsabilità del conducente è bene che ci vengano segnalati per intervenire. L'azienda fa anche sapere che prosegue l'ammodernamento del parco mezzi, in ottica di minori emissioni inquinanti: Dall'estate 2018 - prosegue Actv - sono entrati in servizio 60 autobus Euro 6 Bluetech con centralina per l'abbattimento delle polveri, di pari passo con la rottamazione di altrettanti mezzi Euro 2, questo anche sulle linee del Miranese.
Filippo De Gaspari
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Il Gazzettino