MIRA «A Mira nascerà un comitato di inquilini Ater contro gli aumenti

MIRA «A Mira nascerà un comitato di inquilini Ater contro gli aumenti
MIRA«A Mira nascerà un comitato di inquilini Ater contro gli aumenti previsti dalla Regione, stiamo subendo rialzi del 100%, il Comune deve sostenerci». Maurizio Di Pino è...

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MIRA
«A Mira nascerà un comitato di inquilini Ater contro gli aumenti previsti dalla Regione, stiamo subendo rialzi del 100%, il Comune deve sostenerci». Maurizio Di Pino è residente dal 1989 di uno degli alloggi assegnati dall'Azienda nella palazzina di edilizia agevolata e convenzionata in via Donatello, a Gambarare. A Mira sono 398 gli assegnatari di alloggi Ater. Alcuni hanno ricevuto lo scorso luglio aumenti anche di oltre il 100%. «Una revisione dei canoni di affitto era necessaria commenta il sindaco Marco Dori ma quando va questa a mettere in difficoltà persone anziane o in gravi difficoltà economiche è importante ricondurre queste scelte a criteri di ragionevolezza». Di Pino, ex consigliere comunale, insieme ad altri inquilini, ha partecipato la scorsa settimana alla manifestazione di Venezia contro gli aumenti ed è assai preoccupato: «Da anni ci occupiamo del condominio in autogestione. Quando ci hanno affidato queste case erano grezze, senza un'area verde attorno. Negli anni, considerate le lentezze dell'Ater, ci siamo autotassati installando zanzariere, cassette della posta, corrimano lungo le scale, realizzando siepi, provvedendo alla sostituzione delle lampadine e alle dipinture. Viviamo in una casa assegnata ma la curiamo come fosse nostra. Molti di noi hanno aumenti di oltre il cento per cento: un'anziana che pagava 60 euro dovrà sborsarne 195. I Tfr dei pensionati che dovevano garantire un supporto di fronte ad eventuali malattie ora serviranno a pagare l'affitto. E' assurdo. Una revisione dei canoni andava fatta ma non così drastica. Siamo pronti a organizzarci e l'amministrazione dovrebbe istituire uno sportello apposito».

PROBLEMA CASA
Una proposta che, per ora, non viene presa in considerazione dal Comune, tenendo anche conto della carenza di personale. «Sul contrasto al fenomeno dei furbetti stiamo lavorando afferma il sindaco Dori Alla luce di alcune segnalazioni, abbiamo effettuato delle verifiche, inviando l'esito alla Guardia di Finanza. Da un lato c'è la criticità degli aumenti indiscriminati, ma dall'altro c'è anche il problema della scarsità di alloggi. A Mira abbiamo decine e decine di richieste e molti alloggi sono inutilizzabili perché necessitano di interventi di manutenzione che non vengono effettuati. Gli assessori Chiara Poppi e Francesco Sacco stanno lavorando da tempo con l'Ater».

Luisa Giantin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino