LA SFIDATREVISO La guerra delle polpette è andata in scena ieri al Botegon fino a notte: alle 23 all'Antica osteria al Botegon, nel cuore della città è stato proclamato il...
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TREVISO La guerra delle polpette è andata in scena ieri al Botegon fino a notte: alle 23 all'Antica osteria al Botegon, nel cuore della città è stato proclamato il vincitore. A vincere è stata una squadra di Feltre.
Ma alzare il trofeo - una botte da 30 litri di birra a caduta - non è stato così semplice. Per gli sfidanti quanto mai agguerriti fin dal mattino: diverse migliaia le polpette sfornate dalla cucina della tradizionale osteria, ben più di cento quelle ingurgitate dalla squadra vincitrice. Ad alzare l'ambito trofeo dei veterani della polpetta del Botegon: cinque giovani feltrini arrivati in piazza Bruchiellati per vincere. Il nome scelto una garanzia: Mal che vaa...fon na baea.
Non è stata una lotta per vegani e astemi, insomma. E neppure per inappetenti. Però con i suoi followers sempre presenti: gli abituali del Botegon e i fanatici del piatto povero più celebre d'Italia. Terzo anno, grandissimo successo all'ombra di porta San Tomaso.
Sfide ogni anno con regole del gioco diverse: nel 2017 la lotta era alla polpetta assassina: la vittoria a chi trovava quella incriminata. Per tutti gli altri, magliette a tema. Quest'anno è stata una prova di resistenza: le polpette dell'osteria sono un must, ma per toccare il guinness ci sono voluti degli autentici haters dei regimi ipocalorici.
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Il Gazzettino