(L.I.) Sapevano che avrebbe trasportato in Italia un ingente quantitativo di stupefacente, destinato al mercato padovano e a quello trevigiano. Gli investigatori della Squadra...
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È nell'hotel che i poliziotti hanno fatto scattare il blitz. Perquisendo lo zainetto della bambina, tra gli astucci e i giochi, è spuntato fuori un sacchetto di nylon con cinque involucri, contenenti 440 grammi di cocaina. Stupefacente di ottima qualità che Vincenzo Rizzo, 53enne incensurato di origini napoletane, con residenza a Dusseldorf, in Germania, dove lavora alle dipendenze di una ditta di trasporti, stava trasferendo in Italia. Il carico di cocaina, destinato con tutta probabilità al mercato padovano, avrebbe fruttato un guadagno di almeno 50mila euro. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti e accompagnato al carcere di Santa Bona a Treviso, a disposizione dell'autorità giudiziaria. La moglie di Rizzo, una donna di nazionalità romena, è risultata estranea ai fatti.
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Il Gazzettino