PORDENONE - Una piantagione di canapa indiana, in tutto 11 chilogrammi di potenziale marijuana, cresceva rigogliosa sotto l'argine del fiume Meduna. A scoprirla sono stati,...
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I finanzieri si sono inoltrati nel greto e hanno scoperto che le sponde del Meduna erano state abilmente modificate, fino alla realizzazione un grande terrazzamento. Qualcuno ha lavorato a lungo (e con grande fatica) per consolidare l'argine con terra proveniente da qualche altra parte, che poi è stata battuta e deliminata con pali di legno, così da contenere l'erosione delle acque. Nelle spiazzo crescevano oltre cinquanta piante di cannabis, alte quasi due metri, le cui foglie e infiorescenze erano ormai pronte per essere trasformate in marijuana.
I finanzieri pordenonesi si sono appostati nella speranza di cogliere il "coltivatore", ma nessuno si è fatto vedere. A quel punto hanno estirpato e sequestrato le piante. All'autorità giudiziaria è stata fatta una segnalazione contro ignoti.
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Il Gazzettino