I legali della famiglia Guerra hanno depositato in Procura a Rovigo una memoria con cui chiedono al magistrato titolare dell'inchiesta sulla morte del loro congiunto di...
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Pinelli avvierà nei prossimi giorni una delicata indagine difensiva. Con l'obiettivo di accertare quali fossero effettivamente le condizioni di salute del buttafuori di Carmignano e si fosse davvero necessario avviare la procedura di Tso. Saranno sentite tutte le persone, familiari, amici, semplici conoscenti, che l'hanno incrociato nelle quarantotto ore precedenti la tragedia, condividendone gli stati d'animo e i disagi. «Nessuno contesta il fatto che il ragazzo avesse problemi di natura psichica - conclude Pinelli - ma ci risulta che la sua reazione violenta sia scattata nel momento in cui ha realizzato che i carabinieri volessero farlo portare all'ospedale. Lui non ne voleva sapere, gli interessava completare i suoi disegni. «Lasciatemi andare, andate via»: queste le frasi che avrebbe ripetutamente rivolto ai militari durante la lunga trattativa prima della tragedia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino