Massaro-bis: l'avvio stroncato dai grillini

Massaro-bis: l'avvio stroncato dai grillini
BELLUNO - (a.tr.) Opacità e silenzi, la parabola Massaro non convince...

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BELLUNO - (a.tr.) Opacità e silenzi, la parabola Massaro non convince il Movimento 5 Stelle. I grillini tornano ad attaccare l'amministrazione comunale e, questa volta, lo fanno con una serie di frecciate a 360 gradi. Bocciato il progetto dell'ex ospedale e tacciato di scarsa programmazione il Comune, il gruppo ora fa un'esamina in generale della politica di Palazzo Rosso e traccia il quadro di quanto non torna. Poche iniziative, scarsa comunicazione, ai pentastellati molti aspetti non quadrano. «Passata la favolistica parentesi elettorale i problemi vecchi e nuovi sono tutti lì sul tappeto e poco o nulla è dato sapere spiegano i grillini -. È opportuno fare una prima carrellata. In quasi tre mesi di consiliatura si sono tenuti solo due consigli comunali, giusto per adempiere agli obblighi di legge e neanche completamente considerato che, ad oggi non sono stati eletti i nuovi rappresentanti del Comune nell'Unione Montana mentre lo statuto dell'ente prevede di farlo entro 45 giorni dal rinnovo del consiglio». Stesso passo lento sembrano averlo anche le commissioni, secondo i grillini. La loro attività non è ancora entrata nel vivo, osservano, nonostante siano passati quasi tre mesi dall'elezione. E poi la trasparenza, vero pallino dei 5 Stelle ma, a detta loro, poco tenuta in considerazione dalla squadra di Massaro e le svariate promesse. Il turismo che doveva essere il fiore all'occhiello e diventare un settore trainante ha registrato un aumento delle presenze ma manca ancora di un progetto strutturato e complessivo - osservano -, indispensabile se si vuole che questo settore divenga una vera e forte prospettiva di sviluppo per il futuro della città. Il decoro urbano è diventato una vera Cenerentola tant'è che, mai come ora, è evidente e palpabile uno stato di abbandono. Infine, le tante sbandierate progettazioni partecipate sono al palo come dimostra il mai nato parco urbano di Chiesurazza. Abbiamo lanciato il sasso, ora la discussione è aperta con l'augurio di non avere solo le solite becere e stizzite risposte, ma proposte e progetti concreti e, in breve, fattibili».

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Il Gazzettino