MARTELLAGO Tutto come da copione, ieri all'apertura della busta: Lidl, unica

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MARTELLAGOTutto come da copione, ieri all'apertura della busta: Lidl, unica offerente, si è aggiudicata il bando pubblico indetto dal Comune per vendere i 1.013 metri cubi di...

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Tutto come da copione, ieri all'apertura della busta: Lidl, unica offerente, si è aggiudicata il bando pubblico indetto dal Comune per vendere i 1.013 metri cubi di proprietà comunale compresi nell'ambito di via Stazione, a Maerne, dove l'azienda intende realizzare un nuovo e sempre più vicino supermercato. E ha offerto 90.100 euro, (solo) 100 in più della base d'asta, di 90mila. In verità, a presentare formalmente l'offerta è stato uno dei due proprietari dell'area, ma lo ha fatto per conto della multinazionale che ha siglato un preliminare d'acquisto vincolato all'approvazione del piano di recupero proposto. Un progetto che Lidl ha già sottoposto all'Amministrazione comunale, apportando una serie di modifiche richieste, e che adesso ha la strada spianata, visto che l'azienda dispone del controllo di tutto il sedime. Ma quanti a Maerne si oppongono alla struttura non si danno ancora per vinti: l'associazione Acque Nove, che voleva persino partecipare al bando promuovendo una colletta popolare, salvo poi desistere, ha già annunciato che ricorrerà al Tar in caso di approvazione del progetto da parte dell'Amministrazione. Ma è scontato che nasceranno polemiche anche sul quantum incassato dal Comune. Come avevamo previsto, è stato offerto praticamente il minimo, a conferma che le modalità scelte per la gara erano sbagliate e penalizzanti per l'interesse pubblico lamenta Alessio Boscolo (Unione Civica), alludendo alla doppia fase dell'offerta in busta chiusa e dei rilanci in caso di più offerenti: seconda fase che ovviamente non c'è stata. Speravamo ci fossero più offerte - spiega da parte sua il sindaco Andrea Saccarola -: comunque sia, portiamo a casa oltre 90mila euro che serviranno per finanziare opere pubbliche e che non sono affatto male.

N.Der
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Il Gazzettino