SOLIDARIETÀ MESTRE In mare e non solo. Il progetto Mediterranea, con il monitoraggio e il salvataggio in mare dei migranti, si...
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MESTRE In mare e non solo. Il progetto Mediterranea, con il monitoraggio e il salvataggio in mare dei migranti, si prepara a un nuovo viaggio della nave Mare Jonio, che mercoledì salperà dal porto di Palermo. Ma a supporto dell'operazione - un giorno in mare costa all'incirca settemila euro - si sono avvitati numerosi gruppi di terra per la raccolta di fondi. Anche ieri un gazebo di volontari è stato allestito davanti al teatro Toniolo, dov'era in programma lo spettacolo di Marco Paolini, per distribuire materiale informativo e raccogliere contributi, che quest'anno potranno essere devoluti anche attraverso il 5 per mille, con la collaborazione dell'Arci. «Un contributo prezioso - spiega Monica Paolini - per consentire alla Mare Jonio di continuare a pattugliare il Mediterraneo». In questi mesi sono già state protate a termine tre missioni nelle quali sono state percorse 4.800 miglia nautiche prestando assistenza a uomini e donne che rischiano la vita per cercare una vita migliore. A bordo della nave ci sono tre veneziani: Luca Casarini, Beppe Caccia e Mario Pozzan che si preparano a un nuovo viaggio. Nella quarta missione la Mare Jonio sarà assistita da un'altra imbarcazione con a bordo giornalisti, mediatori culturali e medici. (a.fra.)
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Il Gazzettino