MARCON Per un pomeriggio, a Marcon, si è parlato portoghese. Grande accoglienza

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MARCON

Per un pomeriggio, a Marcon, si è parlato portoghese. Grande accoglienza è stata riservata l'altro ieri nel capoluogo a Raul Torres Branco, console aggiunto del Consolato generale del Brasile a Milano, che ha incontrato la comunità italo-brasiliana della Città Metropolitana di Venezia nella sala consiliare di via della Cultura. A fare gli onori di casa c'erano il sindaco Matteo Romanello ed il suo vice Luigi Bona, l'ex sindaco Andrea Follini, assieme ad una delegazione dei consiglieri comunali con Arcangelo Varlese, Margherita Lachin e Luigi Tolomio. Dando il benvenuto al console il sindaco si è detto onorato della scelta caduta su Marcon per questo momento di confronto con la comunità italo-brasiliana del territorio ed ha auspicato che la collaborazione continui nel futuro. Il console, da parte sua, ha ringraziato per l'ospitalità ricevuta e con soddisfazione ha sottolineato come si sia, ormai da anni, instaurato un buon rapporto tra l'istituzione comunale marconese e la comunità brasiliana. Una collaborazione avviata dodici anni fa che ha portato negli anni frutti positivi riguardanti la regolarizzazione, l'integrazione e il dialogo tra l'istituzione locale e i cittadini italo-brasiliani. L'iniziativa dell'apertura del consolato itinerante e della presenza del console a Marcon, fortemente voluta dall'associazione Amazonas di Marcon e dalla sua presidente Helen Gnocchi, ha consentito a tanti cittadini brasiliani intervenuti di portare a compimento il disbrigo di pratiche burocratiche, nonché chiedere informazioni. In molti, ad esempio, hanno posto la questione dello svolgimento del servizio militare, che resta un obbligo in Brasile per i cittadini con passaporto brasiliano, anche se in contemporaneo possesso di passaporto italiano. L'occasione è stata, quindi, molto utile per ricevere chiarimenti, mettersi in regola con i documenti ed anche per sollecitare, cosa parecchio sentita dai brasiliani che risiedono in Italia, la possibilità di poter votare alle prossime presidenziali di ottobre, anche dal nostro Paese.

Mau.D.L.
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Il Gazzettino