Maltempo, la Protezione civile pulisce i sentieri

Maltempo, la Protezione civile pulisce i sentieri
CANEVADopo i sopralluoghi nei boschi del Cansiglio, ieri sono cominciati i primi interventi per liberare dagli alberi abbattuti i molti sentieri utilizzati da escursionisti e...

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CANEVA
Dopo i sopralluoghi nei boschi del Cansiglio, ieri sono cominciati i primi interventi per liberare dagli alberi abbattuti i molti sentieri utilizzati da escursionisti e amanti della montagna. Lavori necessari per riconsegnare agli amanti della montagna quei luoghi oggi pericolosi per i molti alberi ancora pericolanti presenti. «C'è stato il nostro primo intervento dopo l'emergenza maltempo - spiega Francesco Serratore del gruppo comunale della Protezione civile - per la pulizia dell'inizio del sentiero 991 in località Crosetta. Sono stati tagliati gli alberi che si sono schiantati a terra a seguito del forte vento di fine ottobre. Oltre alla Protezione civile hanno collaborato anche il gruppo di Fontanafredda e il Cai di Sacile». A segnalare la pericolosità dei boschi erano anche state le guardie ecologiche dell'associazione Prealpi Cansiglio hiking che sta conducendo dei sopralluoghi lungo i sentieri più frequentati. In queste settimane alcune guide alpine dell'associazione hanno eseguito dei sopralluoghi lungo il sentiero 991, uno dei più belli e suggestivi della zona del Cansiglio, fortunatamente collocato in una zona dove la furia del vento dei gironi scorsi ha colpito poco, ma nonostante questo è stata trovata una situazione desolante: molti gli alberi sradicati e tanti anche quelli con i rami e fronde spezzate. Oggi è ancora molto pericoloso avventurarsi per questi sentieri per la sicurezza di chi vi cammina, quindi l'invito a chi è solito fare camminate o escursioni nelle zone montane, è quello di evitare di percorrere i sentieri, restare nelle zone pianeggianti, in quelle più aperte dove non ci sono alberi pericolanti estremamente pericolosi, perché purtroppo ce ne sono molti. È quindi probabile che come conseguenza possibile al termine dei sopralluoghi, per le escursioni previste durante il periodo autunnale ed invernale, ci potrebbero essere dei cambiamenti di programma.

Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino