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Il maltempo si abbatte su tutta la provincia e costringe i vigili del fuoco a una notte di super lavoro. Oltre 50 le richieste di intervento registrate dopo il violento fortunale che ha allagato vie e stradicato alberi e cartelli stradali dalla Riviera Del Brenta al Veneto Orientale, passando per Chioggia, Mestre e Miranese. Proprio a Mirano, strade bloccate per la caduta di alberi. In particolare in via Giudecca, dove è caduto un enorme albero storico, patrimonio verde della città: qui, i pompieri e la protezione civile sono accorsi per ripristinare la viabilità quanto prima. Strada chiusa anche in via Acoppè Fratte, sempre per rami caduti, stesse richieste anche in via Cavin di Sala e via Porara Gidoni. Altri interventi anche a Caltana per un albero caduto sui fili del telefono che ha paralizzato le linee. Sempre a Mirano blackout di alcuni minuti in diverse zone. A Martellago, pioggia e vento hanno costretto gli organizzatori a far saltare la Notte Rossa, rinviata a sabato prossimo, 28 luglio. A Spinea, in via Giordano Bruno, una cabina dell'Enel raggiunta da un fulmine ha preso fuoco e diverse segnalazioni di allagamenti anche al villaggio dei Fiori, in via Luneo e via Capitanio.
In Riviera del Brenta, pompieri e protezione civile all'opera a Dolo, Campagna Lupia, Stra, Vigonovo, Camponogara, Fiesso d'Artico. In Veneto Orientale operazioni ad Annone Veneto e San Stino di Livenza. Alberi e rami abbattuti anche in via Piave e in via Miranese a Mestre, e sulla rotonda della Romea a Marghera. Altri interventi, sempre in Miranese, anche a Salzano e Noale. Strade allagate a macchia di leopardo in tutta la provincia con i pompieri chiamati a diverse richieste di prosciugamento.
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Il Gazzettino