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PORDENONE Non ce l'ha fatta Roberto Frattolin, il 43 enne che domenica 8 ottobre era stato colpito da un malore durante un'escursione in montagna, in zona Cadin d'Arade Spalti di Toro, in provincia di Belluno. Era stato ricoverato all'ospedale Cà Foncello di Treviso con prognosi riservata.
Il quarantatreenne, appassionato di montagna ed esperto, era partito con due amici; si erano fermati all'inizio del sentiero 342 per pranzare, quando il quarantatreenne si è sentito male e si è accasciato al suolo. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore era decollato poco dopo le 11 aveva raggiunto l'escursionista; il medico, l'infermiere e il tecnico erano stati sbarcati dal velivolo. Frattolin era stato sottoposto alle manovre di rianimazione e poi caricato sulla barella e issato a bordo con il verricello, quindi trasferito all'ospedale trevisano dove è stato accolto nel reparto di emodinamica. Ma, nonostante il prodigarsi dei medici, venerdì è deceduto.
La notizia della morte di Roberto Frattolin ha colpito l'intera comunità di Villanova, dove il quarantatreenne viveva e dove i genitori Giovanni e Marinella avevano gestito a lungo (nella zona vecchia), un negozio di alimentari. Il fratello Silvio è invece il gestore di un negozio di infissi e serramenti nella stessa frazione pordenonese. Roberto, operaio, aveva lavorato con i genitori prima di trovare un posto in fabbrica. Una famiglia che ha sempre vissuto il quartiere e per questo era conosciuta da tutti.
Il funerale del quarantatreenne sarà celebrato martedì 24 ottobre nella chiesa parrocchiale di Vallenoncello.
Su.Sal.
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Il Gazzettino