Lotta all'ultimo voto: Matteo Romanello è il nuovo sindaco

Lotta all'ultimo voto: Matteo Romanello è il nuovo sindaco
Tra Caputo e Romanello è stato un combattutissimo testa a testa. Ha prevalso, alla fine, Matteo Romanello che ha avuto la meglio per una manciata di voti (2.895 a 2.746)...

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Tra Caputo e Romanello è stato un combattutissimo testa a testa. Ha prevalso, alla fine, Matteo Romanello che ha avuto la meglio per una manciata di voti (2.895 a 2.746) diventando così il nuovo sindaco di Marcon. E a Marcon. dopo oltre vent'anni di governo di centrosinistra sotto la guida dei sindaci Fiorenzo Davanzo, Pier Antonio Tomasi e Andrea Follini, l'amministrazione torna nelle mani del centrodestra. Romanello è stato sostenuto dalla Lega Nord-Liga Veneta, Forza Italia, Fratelli d'Italia e la civica Insieme per Marcon e al primo turno aveva ottenuto 2.165 voti, pari al 30,55 per cento, mentre lo sfidante Vito Caputo lo aveva superato di ben sei punti. Una partenza ad handicap che, però, non gli ha impedito di vincere. Pronosticare, comunque, la vittoria dell'uno o dell'altro candidato è stato un esercizio non facile da fare alla vigilia, innanzitutto perché il tentativo operato dai due contendenti per accaparrarsi i voti dell'elettorato degli altri tre candidati (Andrea Follini, Carlo Zanatto e Roberto Agirmo) non aveva dato luogo a nessuna forma di apparentamento, e poi perché i 1561 marconesi che al primo turno avevano votato per l'ex sindaco Follini non si capiva bene a quale dei due sfidanti avrebbero dato il loro voto. Tanto più che Follini aveva marchiato i due candidati al ballottaggio come rappresentanti entrambi del centrodestra. Veneziano di nascita, il neo sindaco abita da sempre a Marcon. Svolge la libera professione di geometra con studio a Mestre. E' sposato con Vittoria ed ha una bambina di pochi mesi, Anita Maria.

Temevo che la bassa affluenza al voto (41,91&) mi potesse penalizzare afferma il neo sindaco già immerso nei festeggiamenti per la vittoria - invece è andata bene, anzi benissimo. Al momento voglio ringraziare, oltre a mia moglie, coloro che mi hanno sostenuto e che con il loro voto hanno voluto ribadire che Marcon c'era la necessità che la barca invertisse la rotta.
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Il Gazzettino