Lite tra profughi e spunta una lama

Lite tra profughi e spunta una lama
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Nuova lite alla caserma Cavarzerani di Udine poco prima della mezzanotte di lunedì. Erano circa le 23 quando due profughi alloggiati nella struttura sono venuti alle mani, sembra non per problematiche legate a diversità di usi e costumi che differiscono molto tra i vari gruppi di richiedenti asilo, di nazionalità diverse, ma per motivi "banali" (sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso). Sta di fatto che è spuntato un coltello e uno dei due, pare entrambi pakistani, ha aggredito l'altro con la lama, causandogli ferite ed alcune escoriazioni. Il secondo profugo coinvolto, invece, le la prese ma non ha riportato lesioni da taglio: per lui botte e contusioni. Il personale della Croce Rossa, a quel punto, ha chiamato la questura e sul posto sono giunte le pattuglie della squadra volante. In loro supporto, in un secondo momento, anche i carabinieri della Compagnia di Udine. I due feriti hanno raggiunto successivamente il pronto soccorso dell'ospedale di Udine dove sono stati medicati dal personale del 118 e dimessi nella notte. La Cavarzerani conta, a oggi, un migliaio di ospiti.

Nel tardo pomeriggio di ieri, invece, un giovane, privo di documenti, presumibilmente un profugo di origini afgane o pachistane, ha dato in escandescenze per motivi non ancora noti. Erano circa le 18.30 quando l'uomo è stato notato in piazzale XXVI Luglio, nei pressi del Tempio Ossario, mentre urlava in una lingua non identificata frasi dal contenuto ancora sconosciuto, forse a seguito di una lite con altri cittadini stranieri o forse proprio rivolto a dei connazionali che cercavano di calmarlo. Sul posto si sono precipitati la Polizia, con due Volanti dalla vicina Questura, i Carabinieri, con due pattuglie del Radiomobile, la Polizia locale. Per calmare il giovane, dall'età apparente di 20-25 anni, si è reso necessario anche l'intervento dei sanitari del 118. Il ragazzo avrebbe infatti morsicato un agente e continuato a scalciare e divincolarsi anche dopo essere stato immobilizzato dalle forze di polizia. Le indagini sono in corso per identificare il ragazzo che rischia l'arresto con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.(((viottoe))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino