VIOLENZAPADOVA Diciamoci la verità: quando vediamo un'auto parcheggiata male, che intralcia la circolazione o in evidente e sfacciato divieto di sosta, ci viene il sangue alla...
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PADOVA Diciamoci la verità: quando vediamo un'auto parcheggiata male, che intralcia la circolazione o in evidente e sfacciato divieto di sosta, ci viene il sangue alla testa. Da qui a mettere le mani addosso all'automobilista indisciplinato, però, ce ne vuole. Sabato sera, però, un battibecco in riviera Albertino Mussato è degenerato fino ad arrivare all'aggressione: il proprietario dell'automobile, parcheggiata proprio davanti al cancello d'ingresso di un'abitazione, ha sferrato un pugno al petto al padrone di casa, davanti alla sue due giovani figlie - una minorenne - solo perchè quest'ultimo aveva osato chiedergli di spostare la macchina da lì per non intralciare il passaggio.
Siamo sulla strada che corre tra ponte Tadi e Corso Milano, costeggiando il naviglio. È stretta ed è possibile parcheggiare solamente su un lato della strada, ovviamente rispettando la segnaletica e i passi carrai dei residenti. L'uomo alla guida dell'auto, invece, se n'è bellamente infischiato e ha mollato in sosta l'auto proprio davanti al cancello di questa abitazione. Prima che riuscisse ad andarsene, però, il padrone di casa è uscito dall'abitazione e ha richiamato la sua attenzione: «Hei, devo uscire con la mia macchina, non puoi lasciare la tua qui davantia» gli ha gridato. Ne è nata una discussione particolarmente accesa. Iniziata male, è finita pure peggio: a un certo punto l'automobilista indisciplinato, incurante del fatto che a fianco al padrone di casa ci fossero le sue due giovani figlie, una di 19 anni e una di 15, gli ha sferrato un pugno al torace che gli ha praticamente tolto il fiato. A quel punto la famiglia ha chiamato la polizia che ha mandato una pattuglia. Ma dell'automobilista ormai non c'era più traccia Una volta arrivata la polizia, gli agenti hanno ascoltato il racconto dell'accaduto, e ora con le testimonianze raccolte e il confronto con le immagini delle telecamere di zona stanno cercando di rintracciare l'aggressore.
Lite violenta per un parcheggio anche in via Vicenza dove un vicentino di 61 anni, ha redarguito un padovano di 65 perchè aveva parcheggiato l'auto sulla pista ciclabile. Qualcuno preoccupato che il battibecco degenerasse in rissa, ha deciso di chiamare la polizia. Visti gli agenti, i due sessantenni hanno deciso di darsi una calmata.
M.Lucc.
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Il Gazzettino