GIARDINI ARENA PADOVA Lo sconosciuto ha rivolto pesanti apprezzamenti alla sua ragazza. Lui ha risposto per le rime. E dalle...
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PADOVA Lo sconosciuto ha rivolto pesanti apprezzamenti alla sua ragazza. Lui ha risposto per le rime. E dalle parole si è ben presto passati ai fatti. Poteva avere conseguenze drammatiche il furibondo litigio consumatosi nel tardo pomeriggio ai giardini Arena. Alle 18.40 la volante della polizia è arrivata sul posto. Nella segnalazione si faceva riferimento ad una lite tra due persone. Ad attendere gli agenti c'era un tunisino di 33 anni, senza fissa dimora, che perdeva sangue dal volto. Il magrebino è stato subito affidato alle cure dei sanitari del Suem che l'hanno accompagnato in ambulanza al pronto soccorso. Gli sono state riscontrate ferite da taglio allo zigomo sinistro e all'addome. Fortunatamente le coltellate non hanno leso organi vitali. Il 33enne è stato poi dimesso in serata con una prognosi di una ventina di giorni. Ha raccontato ai poliziotti di essere stato preso a coltellate da uno straniero di cui non conosceva l'identità. Il litigio sarebbe stato originato dal tentativo dello sconosciuto di importunare la sua ragazza. Dell'aggressore, che si sarebbe rapidamente dileguato, nessuna traccia. La vittima non ha però fornito neppure le generalità della fidanzata, che non ha atteso gli agenti sul posto. Non è stato quindi possibile ricavare alcun riscontro al racconto fornito dal tunisino, che potrebbe invece essere incappato nell'ennesimo regolamento di conti per questioni di droga.
L.I.
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Il Gazzettino