MOGLIANOUna lettera sarà inviata, nei prossimi giorni, al presidente della Regione Luca Zaia e all'assessore alle politiche sociali, Manuela Lanzarin. La richiesta è di non...
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Una lettera sarà inviata, nei prossimi giorni, al presidente della Regione Luca Zaia e all'assessore alle politiche sociali, Manuela Lanzarin. La richiesta è di non interrompere il circuito virtuoso che la dottoressa Annalisa Basso - riporta - ha intrapreso all'istituto Gris, la quale si è adoperata con tutte le sue forze interpretando lo spirito mutualistico voluto dal fondatore». La firma è quella di Stefania Ruggiero, presidente dell'associazione Angsa onlus Treviso, composta da 80 famiglie con figli autistici, diventata portavoce di chi vorrebbero il rinnovo del mandato alla direttrice dell'Ipab Gris.
LA MOBILITAZIONE
Il suo mandato è quinquennale, ed è iniziato nel 2013, il termine arriverà il 18 agosto di quest'anno. Le doti della dirigente, quelle professionali ma soprattutto umane, sono state rimarcate nella raccolta firme tra le 39 associazioni ospitate, con il coinvolgimento dei dipendenti in forze all'Ipab Gris. «La dottoressa Basso è come se fosse una cara amica commenta la Ruggiero a cui deve andare un grande ringraziamento, c'è bisogno che si sappia, la bontà del suo cuore e soprattutto la disponibilità, l'apertura al dialogo per trovare sempre una discussione positiva e la soluzione a un qualsiasi problema». Parla da mamma, da presidente dell'associazione, ma anche da responsabile del laboratorio di biscotti che permette ai ragazzi autistici di lavorare e integrarsi, preparando e vendendo i loro prodotti. «Il Gris con lei è rifiorito. Credo abbia bisogno del sostegno prosegue la Ruggiero - lei crede in quel che fa, assume sempre una gran responsabilità, il cuore lo vedi, soprattutto noi genitori di persone disabili, ci accorgiamo quando ci aiutano col cuore, e le persone sono in grado di mantenere delle promesse o sono ciarlatani».
IL PIANO D'AZIONE
La presidente dell'Angsa onlus non aveva pensato di farsi portavoce per il rinnovo del mandato alla dottoressa Basso, ma il tempo stringe, e bisogna agire. «Ho contattato gli altri genitori dice la Ruggiero - che hanno le sedi associative sempre lì. Al momento presenterò una lettera al presidente Zaia e all'assessore Lanzarin». La storia parte da una mail che Stefania Ruggiero aveva mandato per presentare l'associazione di cui lei stessa è presidente. «Mi era stato detto che se avevamo richieste, il presidente ci avrebbe ascoltati». Allora ho deciso di far sentire le nostre voci, e avviare anche una raccolta firme. Diffonderemo questa lettera alle associazioni che la potranno sottoscrivere, poi raccoglieremo le firme e le adesioni» conclude Ruggiero.
Alessandro Vecchiato
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Il Gazzettino