Le tasse degli studenti portano 85 milioni

Le tasse degli studenti portano 85 milioni
(F.G.) Il «dare & avere» dell'università degli studi di Padova...

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(F.G.) Il «dare & avere» dell'università degli studi di Padova rende l'amministrazione del Bo simile a quella di una città di grandi dimensioni: le uscite nel 2013 sono state pari a 746 milioni di euro. L'ateneo spende ogni anno circa 300 milioni di euro per le risorse umane. Di questi, 116 milioni vanno come competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo indeterminato, mentre 52 milioni vanno spesi per le competenze fisse al personale tecnico e amministrativo a tempo indeterminato. Un altro milione di euro se ne va per i collaboratori ed esperti linguistici di madre lingua a tempo indeterminato e quasi tre milioni sono spesi per il altre competenze accessorie al personale docente e ai ricercatori a tempo indeterminato. Una ventina di milioni è stata spesa per l'indennità al personale docente e ai ricercatori a tempo indeterminato equiparato al servizio sanitario nazionale. Le collaborazioni coordinate e continuative sono costate poco meno di tre milioni, mentre per la mensa è stato pagato più di un milione di euro. Le risorse per il funzionamento hanno invece superato i 65 milioni di euro, fra missioni (6 milioni di euro), materiali per i laboratori (9 milioni), consulenze e studi (7 milioni) e una caterva di varie ed eventuali. Le cifre spese per le utenze e per i canoni sono commisurate al peso economico delle altre voci della cartella dell'università: 672 mila euro di telefoni fissi, 400 mila di cellulari, un milione di euro per le reti di trasmissione, sette milioni per l'energia e 500 mila euro di acqua, oltre a 800 mila euro per riscaldamento e condizionamento degli ambienti. E le entrate? 172 milioni di euro arrivano dall'attività stessa dell'ateneo e 396 dai trasferimenti, dei quali 287 dal fondo di finanziamento ordinario statale. Le tabelle del Siope parlano di 85 milioni di euro in tasse e contributi per corsi di laurea e quasi 8 milioni in tasse e contributi per altri corsi, cui vanno aggiunti 21 milioni di euro per gli accordi di programma con l'Unione europea. L'introito complessivo annuale è di 765 milioni di euro.

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Il Gazzettino