LE NOMINE TREVISO Il prossimo Consiglio d'Indirizzo sarà innovativo per

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LE NOMINETREVISO Il prossimo Consiglio d'Indirizzo sarà innovativo per vari motivi. Il primo, forse il più visibile e a suo modo impressionante: sarà la prima volta senza il...

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LE NOMINE
TREVISO Il prossimo Consiglio d'Indirizzo sarà innovativo per vari motivi. Il primo, forse il più visibile e a suo modo impressionante: sarà la prima volta senza il presidente Dino De Poli che a dicembre passerà la mano. Il secondo: sarà un Consiglio con almeno due donne su nove componenti, novità assoluta per un'istituzione come Fondazione (anche se adesso uno dei tre membri di cda è Maria Grazia Bortoli, figura storica di Ca' Spineda promossa da De Poli).

LA SELEZIONE
A Ca' Spineda attendono le terne di candidati che gli enti rappresentati in consiglio stanno componendo. E c'è molta attesa sui nomi. Uno dei primi a chiudere il bando sarà il comune di Treviso, che ha dato tempo fino a venerdì 26 per depositare il proprio curriculum. E i nomi scelti dal sindaco Mario Conte saranno molto indicativi per capire le dinamiche future. Se, come probabile, ci sarà anche quello dell'avvocato Luigi Garofalo le voci che lo indicano come futuro presidente prenderanno ancora più corpo. Pare invece tramontata l'ipotesi Gian Paolo Gobbo, attualmente vicepresidente del cda e con ancora due anni di mandato davanti, che potrebbe non entrare in nessuna terna oppure essere inserito in quella della Provincia.
I PROTAGONISTI
Sono sette enti che devono comporre le terne (i comuni di Treviso, Castelfranco, l'Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana, la Provincia, la Camera di Commercio e le università di Venezia e Padova) e sono al lavoro. Negli enti pubblici come le due amministrazioni comunali e la Provincia sono in corso le selezioni per raccogliere i curriculum dei possibili candidati.
LE REGOLE
Molto selettive le condizioni per ammettere una candidatura. In base allo Statuto della Fondazione approvato nel 2016, non può trovare posto nelle terne: chi negli ultimi cinque anni a ricoperto incarichi direttivi o di amministrazione in imprese sottoposte ad amministrazione straordinaria o in liquidazione; chi ha subito condanne o sono sottoposti a misure di prevenzione; i membri del Governo, parlamentari nazionali o europei; i membri di consigli e giunte regionali, comunali e provinciali; i componenti della Camera di Commercio e tutti quelli che hanno ricoperto uno di questi incarichi fino a un anno fa. Stesso discorso vale per i direttori delle aziende sanitarie e i segretari, direttori generali comunali, provinciali e regionali degli enti presenti nel territorio dove opera Fondazione; Ca' Spineda vietata anche per chi ricopre incarichi direttivi in partiti e movimenti politici o per chi li ha ricoperti nell'ultimo anno; tagliati fuori anche i candidati alle ultime elezioni; tutti i componenti che fanno parte degli enti incaricati di indicare i rappresentanti in Fondazione; Infine nomine vietate per chi ricopre incarichi dentro la Fondazione stessa.
I COMPONENTI

Sette membri verranno scelti Da De Poli pescando dalle terne, altri due invece verranno cooptati direttamente dal presidente.
P. Cal.
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Il Gazzettino