LE INDAGINI PADOVA Il 51enne senza fissa dimora Luca Smania, arrestato per la

LE INDAGINI PADOVA Il 51enne senza fissa dimora Luca Smania, arrestato per la
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LE INDAGINI

PADOVA Il 51enne senza fissa dimora Luca Smania, arrestato per la spaccata al bar Vescovado di via Vescovado è responsabile solo di questo colpo. Per la Procura, a differenza di quanto dichiarato dai carabinieri, non è colpevole dei furti con scasso ai danni del bar panetteria Carlotta di via Zabarella del 2 ottobre, e del bar pasticceria Baessato di Largo Europa del 2 settembre. In particolare per la spaccata al bar panetteria Carlotta è già stato arrestato dalla polizia, su richiesta del pubblico ministero Roberto Piccione, il tunisino Amor Ben Lazhar Torch di 39 anni, dietro alle sbarre anche per il reato di ricettazione. Secondo gli uomini dell'Arma su Luca Smania sono stati raccolti solidi elementi per ritenerlo responsabile del colpo al bar Carlotta, ma la Procura ha sottolineato la non esistenza di prove nei confronti del 51enne. Ricordando invece che al momento l'unico colpevole sarebbe il nordafricano Torch. Del resto il sostituto procuratore Sergio Dini, titolare del fascicolo relativo al 51enne italiano, ha chiesto la convalida del fermo per Luca Smania solo in relazione alla spaccata del bar Vescovado, dove gli inquirenti hanno trovato le impronte digitali dell'arrestato sopra il registratore di cassa. Intanto ieri mattina il procuratore aggiunto Valeria Sanzari ha ricevuto nel suo ufficio, al quarto piano del palazzo di giustizia, il comandante provinciale dei carabinieri il colonnello Oreste Liporace, per fare il punto sulle indagine relative alle spaccate in città. In poco più di tre mesi i furti con scasso sono stati almeno trentanove: una prima ondata a metà agosto, una nuova raffica di colpi a settembre e poi l'ultima nei giorni scorsi. Commercianti e baristi sono in balìa dei ladri e tra le attività prese di mira ci sono pure locali-simbolo, su tutti il Pedrocchi. La polizia ha arrestato il senegalese Diop Alassane per il colpo all'Antico Forno e il tunisino Amor Ben Lazhar Torch ritenuto responsabile di almeno due furti (tra cui quello al bar Carlotta). I carabinieri hanno invece messo in manette il padovano Luca Smania per l'intrusione al bar Vescovado.

Marco Aldighieri
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Il Gazzettino