CATANIA - Un omicidio mascherato con un suicidio. Movente passionale. Per la Procura di Catania, Iorel Vlad, 50 anni, romeno, manovale, non avrebbe avuto la forza di infliggersi...
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La tragedia è avvenuta martedì fa nella frazione di Lineri a Misterbianco, dove la coppia viveva, ma la notizia è trapelata soltanto ieri. All'inizio i carabinieri sono intervenuti per un presunto suicidio, ma le indagini hanno puntato subito sul delitto volontario. Il suicidio non ha convinto neppure il medico legale: la ferita è profonda, la lama ha trapassato un polmone e il cuore, con una violenza tale da potere ritenere impraticabile il suicidio. E l'arma è stata anche estratta.
La donna, davanti alle contestazioni delle incongruenze nella sua ricostruzione, non ha cambiato tesi: era tornata a casa e avevano avuto una lite passionale, 'incendiata' anche, pare, dall'abuso nell'assunzione di alcool da parte della coppia. Lui avrebbe avuto una relazione e lei voleva lasciarlo, e per dimostrarle che era innocente e autopunirsi si sarebbe suicidato con l'arma che aveva preso dal tavolo della cucina. La ricostruzione dei carabinieri è diversa: la donna avrebbe scoperto una relazione 'clandestina' del suo compagno. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino