LAVORI URGENTI PORDENONE È stata firmata ieri dal sindaco Alessandro Ciriani

LAVORI URGENTI PORDENONE È stata firmata ieri dal sindaco Alessandro Ciriani
LAVORI URGENTIPORDENONE È stata firmata ieri dal sindaco Alessandro Ciriani l'ordinanza che impone, entro cinque giorni, la messa in sicurezza del palazzo di piazza XX Settembre...

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LAVORI URGENTI
PORDENONE È stata firmata ieri dal sindaco Alessandro Ciriani l'ordinanza che impone, entro cinque giorni, la messa in sicurezza del palazzo di piazza XX Settembre che da martedì mattina è transennato dopo che i vigili del fuoco sono intervenuti in seguito alla segnalazione di alcune lastre della facciata che apparivano sporgenti rispetto alle altre. In seguito al sopralluogo, l'area antistante il palazzo è stata interdetta al transito dei pedoni, con conseguente impossibilità di accesso ai dehor dei due locali pubblici che si affacciano sulla piazza. Un provvedimento necessario - nonostante le condizioni della facciata non siano risultate allarmanti - per garantire la pubblica incolumità, ma che ha inevitabilmente penalizzato le attività, in particolare ieri sera, in occasione del secondo dei Giovedì sotto le stelle, che rappresentano un'importante opportunità anche per bar e locali pubblici. Anche per questo, naturalmente, commercianti ed esercenti sperano in una rapida risoluzione del problema.

Con tutta probabilità, occorrerà attendere l'inizio della prossima settimana per avere qualche indicazione sui tempi di riapertura al transito, che potrà avvenire non appena saranno stati effettuati i lavori più urgenti: «L'ordinanza del sindaco - spiega l'assessore Cristina Amirante - dà cinque giorni di tempo per effettuare la messa in sicurezza della facciata dell'edificio e a questo punto all'inizio della prossima settimana avremo un'idea di come il professionista incaricato dal condominio intenderà procedere. In ogni caso, quello che prescrive l'ordinanza è un intervento urgente di messa in sicurezza, per esempio con la rimozione di eventuali lastre a rischio di distacco, per garantire che non vi siano rischi per la pubblica incolumità e poter così rimuovere le transenne e riaprire l'area al transito. Dopodiché la proprietà avrà tutto il tempo per valutare ed effettuare interventi di risistemazione della facciata».

Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino