PIEVE DI SOLIGO Un atto vandalico o, forse, un gesto frutto di un errore, un gioco che forse è finito male. Nella serata di lunedì, un sasso ha centrato una delle finestre della...
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Un atto vandalico o, forse, un gesto frutto di un errore, un gioco che forse è finito male. Nella serata di lunedì, un sasso ha centrato una delle finestre della scuola primaria di Barbisano, mandando in frantumi il vetro. Un episodio isolato, ma che l'istituto comprensivo ha comunque segnalato alle forze dell'ordine.
Secondo quanto riferito dai carabinieri, tra le 18 e le 19 di lunedì ignoti hanno lanciato un sasso contro una delle finestre della scuola elementare Don Lorenzo Milani di via Kennedy. Un atto compiuto nel buio della sera in una zona però residenziale e che, quindi, non è passato inosservato. L'istituto comprensivo Toniolo preferisce non commentare l'accaduto, mentre il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, minimizza e chiarisce che si è trattato «di un sasso su una finestra» e che «non ci sono stati altri fatti simili», né ai danni delle altre finestre della primaria di Barbisano, né di altre scuole pievigine. Altri sassi non sarebbero stati lanciati nemmeno contro le finestre delle abitazioni della via. Nel silenzio della serata di lunedì, qualche residente della zona avrebbe avvertito il rumore del sasso che infrangeva il vetro, tanto da riuscire a indicare una fascia oraria dell'evento. Difficile poter dire, per ora, chi sia stato.
Non c'è nemmeno la certezza che si sia trattato di un atto vandalico, cioè di un gesto compiuto da qualche malintenzionato per arrecare un danno all'immobile che negli anni passati era stato oggetto di un intervento di ristrutturazione. Potrebbe anche essere che quel sasso per sbaglio, cioè non con un gesto volontario, sia finito contro la vetrata. Utili indizi potrebbero arrivare dalle telecamere private posizionate nelle abitazioni della zona o da possibili testimoni. Per ora la scuola si è limitata a fare una denuncia alla locale stazione dei carabinieri. Il danno, cioè il vetro rotto, sarà subito riparato. E la spesa con molta probabilità verrà risarcita dall'assicurazione.
Claudia Borsoi
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Il Gazzettino