CHIESANUOVA PADOVA L'occasione fa l'uomo ladro, recita il detto che ben si presta a descrivere il furto avvenuto in zona Chiesanuova ieri mattina all'alba. ...
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PADOVA L'occasione fa l'uomo ladro, recita il detto che ben si presta a descrivere il furto avvenuto in zona Chiesanuova ieri mattina all'alba.
Quello scatolone di brioche, appena sfornate dalla pasticceria e ancora belle fragranti e profumate, deve aver fatto così gola a qualcuno che passava davanti al bar L'Asinella, da indurlo a portarsele via tutte e 54, assieme anche a due filoni di pane, dieci pagnotte e quattro quotidiani. E chissà che scorpacciata si dev'essere fatto il ladro, alla faccia dei titolari del locale, che quando sono arrivati per aprire l'attività, intorno alle 6.30, non hanno trovato nulla di quel che aspettavano dalla pasticceria.
Come ogni mattina, infatti, i proprietari del bar L'Asinella, trovano poggiato su un tavolino esterno lo scatolone contenente tutti i dolcetti necessari per la colazione più amata dagli italiani: caffè e cornetto. Più il pane che serve per preparare spunciotti e panini per il pranzo e l'aperitivo. Ieri, invece, non c'era nulla. Strano devono aver pensato i responsabili del turno di apertura, tanto che hanno chiamato la pasticceria per sapere se c'era stato qualche problema. Ormai era il momento di alzare la serranda e non era possibile accogliere i clienti senza nemmeno una brioche. Dall'altro capo della cornetta i responsabili della pasticceria sono cascati dalle nuvole: nessun intoppo, nessun problema, lo scatolone con i prodotti da forno è stato depositato sul tavolino, come sempre. Insomma, la situazione era chiara: qualcuno aveva rubato le brioche. Che fosse un ladro di professione o qualcuno che non è riuscito a resistere alla tentazione di quelle invitanti e calde pastine, oppure qualche ragazzetto che ha pensato di fare una bravata, non si sa. E su questo sta indagando la polizia. Fatto sta che il titolare del bar L'Asinella ha dovuto prendere atto di essere stato derubato. Così ha chiamato il 113 e ha denunciato il fatto.
M.Lucc.
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Il Gazzettino