IL FURTOTREVISO Le piante fatte crescere con cura e amore da Daniela Zanco, titolare del Bar San Vito, nell'omonima piazza in centro a Treviso, dovevano essere bellissime. Tanto...
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TREVISO Le piante fatte crescere con cura e amore da Daniela Zanco, titolare del Bar San Vito, nell'omonima piazza in centro a Treviso, dovevano essere bellissime. Tanto che i ladri, nonostante la presenza di telecamere e varchi Ztl, hanno deciso di portarle via così com'erano, fioriere comprese. Belle pesanti, e asportate probabilmente con carrelli a mano per poi spostarle su un furgone o un camioncino, con il quale sono fuggiti.
È un furto anomalo, ma di sicuro che lascia l'amaro in bocca, quello messo a segno la notte tra giovedì e venerdì in piazza San Vito. All'inizio il dubbio era che si trattasse di una ragazzata o di un vandalismo: si pensava di ritrovare le 4 fioriere da qualche altra parte o chissà, dentro al fiume. Ma così non è stato. Non ce n'era proprio più traccia.
«Stavolta si sono portati via le fioriere, e la prossima volta? Hanno persino scelto quali prendere, tutte dello stesso modello, lasciando le altre - spiega Daniela -. Non so neanche quantificare il danno, ma avevano un valore anche affettivo, legato al ricordo del precedente gestore del bar. Quel che fa arrabbiare è che siamo pure in zona Ztl e con una telecamera che inquadra la piazza. Per portarle via hanno dovuto per forza usare un furgone: erano troppo pesanti». La titolare del bar ha subito presentato denuncia: gli investigatori stanno già visionando gli occhi elettronici a caccia di riscontri.
A.Belt
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Il Gazzettino