LA VISITA MESTRE Eccellenza delle eccellenze venete: «La vaccinazione è

LA VISITA MESTRE Eccellenza delle eccellenze venete: «La vaccinazione è
LA VISITAMESTRE Eccellenza delle eccellenze venete: «La vaccinazione è un insieme di scienze e organizzazione: qui c'è e l'ho vista». A riconoscere ancora di più la potenza...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA VISITA
MESTRE Eccellenza delle eccellenze venete: «La vaccinazione è un insieme di scienze e organizzazione: qui c'è e l'ho vista». A riconoscere ancora di più la potenza di fuoco del mega hub vaccinale del PalaExpo di Marghera ci ha pensato ieri mattina il commissario governativo per l'emergenza coronavirus, il generale degli Alpini Francesco Paolo Figliuolo che ieri è arrivato in Veneto (ne parliamo nel fascicolo nazionale) per vedere con i propri occhi lo snodarsi della campagna di immunizzazione. E il padiglione nato nel 2015 per ospitare la declinazione veneziana dell'Expo di Milano è stata la prima tappa del viaggio del generale-commissario tra gli hub veneti.

L'INCONTRO
Prima di toccare con mano il lavoro del PalaExpo, il commissario Figliuolo ha voluto incontrare le istituzioni locali in una riunione tecnica a porte chiuse nella pancia del Padiglione Rama con il presidente di Regione, Luca Zaia; il direttore generale della sanità veneta, Luciano Flor; il direttore generale dell'Ulss 3, Edgardo Contato, in veste di padrone di casa; i prefetti del Veneto tra cui il prefetto di Venezia, Vittorio Zappalorto; Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile e la dottoressa Francesca Russo, direttore del dipartimento di Prevenzione della Regione. Nel faccia a faccia a porte chiuse, il generale Figliuolo ha illustrato la situazione vaccinale dell'Italia spendendo parole al miele per il Veneto che a giugno riceverà una maxi fornitura di dosi dopo la frenata di questi giorni.
IL MEGA HUB
La seconda parte della mattinata veneziana, il generale degli alpini voluto dal premier Mario Draghi per imprimere una sferzata decisiva alla campagna vaccinale, l'ha passata al PalaExpo, rinnovato e potenziato nelle scorse settimane e ora in grado di passare da 20 a 28 linee di somministrazione per reggere l'urto delle decadi più corpose, come i cinquantenni e i quarantenni per cui si apriranno le prenotazioni entro lunedì prossimo. «Questo hub vaccinale - ha commentato Figliuolo - è il frutto del sistema-Paese, di una sinergia tra imprenditori, Regione Veneto e Comune di Venezia. Quando si fa squadra si vince».
LE VOCI
E dalle istituzioni veneziane è arrivato un plauso alla vista del generale: «Una persona competente e con cui c'è sempre stato dialogo e chiarezza. Gli abbiamo chiesto di continuare su questa strada perché oggi che siamo a metà del guado, ci siamo con prospettive buone», ha commentato l'assessore comunale al Sociale, Simone Venturini, che ieri ha partecipato all'incontro al Padiglione Rama. Al Rama anche il prefetto Zappalorto: «Ho visto una persona estremamente concreta, sul pezzo, che sta lavorando da militare e forse ci voleva un militare per gestire questa cosa» le parole dell'inquilino di Ca' Corner. «È importante che siano venuti a vedere il PalaExpo - ha detto il vicesindaco di Venezia, Andrea Tomaello accogliendo il generale a Marghera - Un esempio di collaborazione che in un periodo di difficoltà come questo può aiutare a uscire quanto prima dalla pandemia».
LA CAMPAGNA

Con le decadi precedenti che viaggiano spedite verso un grande numero di vaccinati (il grafico illustra le percentuali comune per comune) in queste ore all'Ulss 3 si sta lavorando per aprire agli over40. I primi posti saranno ricavati dagli slot dedicati ai cinquantenni e al momento ancora liberi, poi ne verranno aperti di dedicati. Con la contrazione nelle forniture, i vaccini ieri non hanno superato quota 5.500 dosi.
Nicola Munaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino