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PORDENONE La difficile situazione dei Vigili del fuoco in regione - dove sono oltre un centinaio le posizioni di organico scoperte - e in particolare quella della Destra Tagliamento (dove risultano in forza effettiva soltanto 166 dei 190 vigili del fuoco previsti) sarà portata oggi all'attenzione del sottosegretario all'Interno, Stefano Candiani, che farà visita al Comando dei Vigili del fuoco di Pordenone. Ad accompagnarlo sarà il sottosegretario all'Ambiente Vannia Gava (nella foto) che ha organizzato la vitia e che per anni ha portato avanti le istanze del Comando provinciale per l'assegnazione di nuovo organico. All'incontro parteciperanno anche il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, Doriano Minisini e le organizzazioni sindacali che da tempo e a più riprese hanno denunciato la gravità della situazione anche nel corso di incontri con i rappresentanti del Governo a livello regionale. A Candiani verrà inoltre illustrata la difficile situazione in termini di organico e mezzi in cui versa il Comando pordenonese, «situazione - rincara Gava - che spesso rende rischioso più del necessario per gli operatori prestare le attività di soccorso e che potenzialmente mette a rischio la sicurezza dei cittadini».
«Il Comando provinciale di Pordenone - evidenzia Gava alla vigilia dell'incontro - ha difficoltà ad assicurare un'uniforme copertura della necessità del soccorso tecnico urgente a causa della carenza di organici. In assenza di nuovi flussi di personale - prosegue il sottogretario -, al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Pordenone potrebbe risultare impossibile mantenere il Distaccamento del Corpo a Sacile, attualmente attivo nel turno diurno con due professionisti e tre volontari. Il Distaccamento di Sacile - evisdenzia ancora Gava - effettua più di mille interventi all'anno, praticamente tre al giorno, addirittura più di quelli che normalmente garantisce il Distaccamento di San Vito al Tagliamento».
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Il Gazzettino