La vera sfida sarà il ricambio generazionale dei medici

La vera sfida sarà il ricambio generazionale dei medici
IL CONVEGNOPORDENONE La vera sfida della sanità è rappresentata dal ricambio generazionale dei medici: troppi in uscita per le pensioni e pochi quelli sfornati da Università e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CONVEGNO
PORDENONE La vera sfida della sanità è rappresentata dal ricambio generazionale dei medici: troppi in uscita per le pensioni e pochi quelli sfornati da Università e scuole di specializzazione. A fare il punto è stato Gianfranco Sinagra, cardiologo del Burgo Garofalo di Trieste e docente universitario. «Nel prossimo decennio sono circa 45 mila i medici italiani che andranno in quiescenza e non siamo certi che i numeri dei neo laureati in uscita dalle Università garantiranno il turn over. Lo stesso discorso vale per il post laurea: così come gli atenei, nemmeno le scuole di specializzazione stanno facendo abbastanza per adattare gli accessi alla situazione che si sta creando. Lo scostamento parla di 2 mila professionisti in meno: se il fabbisogno annuo nazionale è di 8.500 medici specializzati, ogni anno si stipulano 6.200 contratti. Nella Cardiologia regionale lo scarto è di 70 professionisti. Il fabbisogno italiano stimato è di 700 cardiologi. Fortunatamente, in Friuli Venezia Giulia la Regione ha confermato le borse di studio per venti professionisti. Non è una cosa da poco: costano, l'una, 125 mila euro per il quadriennio».

Sul tema del ricambio, Battiston si era fatto sentire già nel suo discorso iniziale: «Siamo nuovamente alla ricerca di un valido primario (il primario del Santa Maria degli Angeli, Guglielmo Bernardi a fine anno andrà in pensione, ndr), uomo o donna, capace di gestire il personale e abbia nuove idee, per una buona sanità del nostro comprensorio. Ci raccomandiamo alle autorità presenti di fare scelte oculate e rapide, anche perché ci dobbiamo preparare per la gestione del nuovo ospedale: si dovrà pensare al contenuto e alle risorse umane senza le quali non è possibile rendere l'attività funzionante e produttiva».
Sono intervenuti: il consigliere regionale Sergio Bolzonello, che ha portato il suo saluto; l'assessore comunale Pietro Tropeano; il presidente dell'Ordine dei Medici, Guido Lucchini; la cardiologa Daniela Pavan (ospedale di San Vito); il primario della Cardiologia pordenonese, Guglielmo Bernardi; Fernando Agrusti, medico di medicina generale e presidente provinciale della Fimmg, il sindacato di questi professionisti.

Nel corso della giornata è stato presentato il calendario 2019 dell'artista Ugo Furlan che promuove i sani stili di vita e che sarà distribuito nelle scuole della provincia (1.850 copie), agli enti locali e al mondo del volontariato (12 mila copie).
A.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino