LA TERNATREVISO Una era incompatibile perché era stata presentata anche nella lista della Provincia, l'altra ha rinunciato: il Comune di Treviso ha così dovuto sostituire due...
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TREVISO Una era incompatibile perché era stata presentata anche nella lista della Provincia, l'altra ha rinunciato: il Comune di Treviso ha così dovuto sostituire due dei tre candidati nella terna presentata Fondazione Cassamarca per la designazione del rappresentanten nel prossimo Consiglio di indirizzo. Ieri è stato pubblicato l'atto con il quale il sindaco Mario Conte ha preso atto che Ombretta Toldo era anche nella terna indicata da Stefano Marcon e Lisa Babolin ha ritirato la propria candidatura giovedì scorso; Conte ha così sostituito Toldo e Babolin con Luca Crisanti e Angelica Montagner, entrambi commercialisti.L'attuale Consiglio di indirizzo di Fondazione Cassamarca scadrà il 4 dicembre. Sarà quello anche l'ultimo giorno dell'era di Dino De Poli, che ha contrassegnato l'attività della Fondazione praticamente fin dall'inizio. Da mesi è aperta la corsa alla successione e, salvo sorprese dell'ultima ora, pare ormai certo che a succedere a De Poli sarà un altro avvocato, il 62enne Luigi Garofalo, l'unico sopravvissuto della terna iniziale del Comune di Treviso. Un ruolo importante, anche se la designazione potrebbe arrivare in un secondo momento, dovrebbe spettare anche a uno dei grandi tessitori del futuro di Fondazione Cassamarca, ossia l'ex sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo. Basterà comunque attendere pochi giorni per capire se quelle che fino ad ora sono fondate indiscrezioni si trasformeranno in realtà.
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Il Gazzettino