LA STRUTTURA PONZANO Il Ponzano Children riparte dai nuovi centri estivi. È

LA STRUTTURA PONZANO Il Ponzano Children riparte dai nuovi centri estivi. È
LA STRUTTURAPONZANO Il Ponzano Children riparte dai nuovi centri estivi. È la prima scuola della Marca a riaprire i battenti dopo l'emergenza coronavirus. Ieri era il primo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA STRUTTURA
PONZANO Il Ponzano Children riparte dai nuovi centri estivi. È la prima scuola della Marca a riaprire i battenti dopo l'emergenza coronavirus. Ieri era il primo giorno. I bambini sono arrivati alla spicciolata, dalle 8 alle 9.15, accompagnati da un solo genitore, per evitare assembramenti davanti alla porta d'ingresso. Sono una cinquantina i piccoli tra i 3 e i 6 anni che frequentano il nuovo centro estivo. Tutti già iscritti alla stessa scuola per l'infanzia nata per volontà del gruppo Benetton, rimasta chiusa dallo scorso 23 febbraio, come tutte le altre, a causa dell'esplosione dei contagi da Covid-19.

COSTI BASSI
I costi qui sono tra i più bassi in assoluto. La quota è di 260 euro al mese per bambino, per un servizio che va dalle 8 alle 13.30. E dato che il centro estivo si chiuderà con la prima settimana di agosto, si parla di un totale di 520 euro per due mesi. I bambini sono entrati nella struttura di via Diritti dell'infanzia seguendo i percorsi predefiniti. All'ingresso viene misurata la febbre, sia ai piccoli che ai loro accompagnatori. Se uno dei due supera i 37,5 gradi entrambi devono tornare a casa e far riferimento al pediatria o al medico di famiglia. Altrimenti, una volta igienizzate le mani, si può accedere senza problemi. Non nelle classiche aule. Con la bella stagione, e la raccomandazione di restare all'aria aperta il più possibile per ridurre ulteriormente il rischio di contagi, il Ponzano Children ha allestito delle aule virtuali aperte nella grande area verde tra il giardino e il boschetto.
CLASSI EN PLEIN AIR

Come previsto dalla linee guida scritte dall'Usl e timbrate dalla Regione, i piccoli sono stati suddivisi in gruppi di cinque, mettendo assieme i fratelli. Ogni classe en plein air è seguita da una maestra, che può contare su un proprio kit per le attività. E ovviamente c'è pure un piano per fare le attività all'interno della struttura in caso di pioggia. «Abbiamo pensato alla serenità dei bambini che frequentano la nostra scuola spiega Stefania Zanardo, responsabile del centro infanzia Ponzano Children il servizio, inoltre, diventa ancora più importante se si pensa alle famiglie che ora devono tornare al lavoro dopo il periodo di lockdown». Per prima cosa, ieri le maestre hanno illustrato ai bambini le nuove regole: il rispetto della distanza anti-contagio di almeno un metro, la necessità di lavarsi le mani in modo accurato, l'impossibilità di mischiarsi tra i vari gruppi e così via. E poi tutti hanno finalmente potuto riabbracciare la loro scuola. L'hanno trovata proprio come l'avevano lasciata. In questi mesi l'orto e il boschetto non è stato curato da altre persone. «Hanno trovato la scuola com'era, con i cambiamenti naturali legati a quello che è successo nell'ultimo periodo fa il punto Zanardo sarà nostro compito raccontare loro cosa è capitato e porre l'accento su ciò che si verifica quando per qualche motivo non si prestano le dovute attenzioni a ciò che ci circonda». Le famiglie hanno apprezzato. «È una cosa bellissima vederli ritornare nella loro scuola sottolinea Michael Stahlmann, uno dei genitori finalmente possono ritrovare un po' di normalità». Adesso il Ponzano Children è pronto a riaprire le porte anche ai piccoli da 0 a 3 anni. Ci sono già una quindicina di iscritti. Ma per questa fascia d'età si attende il via libera del governo, che non è ancora arrivato.
M.Fav
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino