LA STORIA Morì a Fossalta di Piave il 17 giugno del 1918. Fu centrato al

LA STORIA Morì a Fossalta di Piave il 17 giugno del 1918. Fu centrato al
LA STORIAMorì a Fossalta di Piave il 17 giugno del 1918. Fu centrato al cuore da un cecchino austro-ungarico mentre stava liberando in volo un piccione viaggiatore con la...

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LA STORIA
Morì a Fossalta di Piave il 17 giugno del 1918. Fu centrato al cuore da un cecchino austro-ungarico mentre stava liberando in volo un piccione viaggiatore con la richiesta di rinforzi. Questa eroica resistenza permise il ricompattamento delle truppe italiane, impedendo l'avanzata del nemico intenzionato a raggiungere Venezia. Questa estrema difesa dell'ansa del Lampol a Fossalta di Piave costò la vita al maggiore Francesco Mignone, morto sulle rive venete a 34 anni. Alla sua eroica storia si è appassionato da anni il tenente Lorenzo Mazzonetto autore di Un eroe del Piave - l'estrema difesa dell'ansa del Lampol - storia della medaglia d'oro Francesco Mignone. Questo lavoro sarà presentato durante la commemorazione del maggiore deceduto un secolo fa, nel Comune di Fontanile, in provincia di Asti, dove Mignone trascorse la sua vita.

L'EROE
Questo anniversario permette infatti a Mazzonetto di rendere omaggio e far conoscere la figura di Francesco Mignone nato a Savona il 4 giugno del 1884. Fu un valoroso militare insignito di due medaglie d'argento e una di bronzo per le sue imprese sul campo di battaglia. Fino alle ultime cruciali ore della sua vita, decisive per la difesa del fronte italiano in terra veneziana, ma per lui fatali.
Nel 1918, promosso maggiore, fu infatti schierato a difesa dell'ansa di Lampol, a Fossalta, sul Basso Piave. Tenne testa all'offensiva nemica per tre interi giorni a partire dal pomeriggio del 15 giugno. I combattimenti del 17 giugno conclusero l'epica difesa, ma videro verso le tre del pomeriggio la tragica fine del maggiore Francesco Mignone, colpito al cuore da un cecchino nemico mentre si apprestata a chiedere rinforzi. Dopo la morte venne insignito della medaglia d'oro e le sue gesta sono rimaste sempre vive nella memoria dei suoi eredi. Ma di questa figura valorosa e poco conosciuta si è fatto carico anche Lorenzo Mazzonetto che da anni sta ricostruendo la vita del militare, le sue imprese, ma soprattutto ne sta mantenendo viva la memoria.
L'APPUNTAMENTO

Questo fine settimana, il 16 e 17 giugno, proprio a cent'anni dalla morte di Francesco Mignone e dalla fine della Prima Guerra Mondiale è in programma a Fontanile un ricco calendario di eventi dal titolo Il valore e la memoria a cui parteciperanno le massime cariche militari e civili e a cui presenzierà anche Lorenzo Mazzonetto che presenterà la sua ricostruzione della vita dell'eroe morto a Fossalta di Piave per difendere la patria.
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Il Gazzettino