LA SPERANZA SUI SOCIAL VIGONZA (PADOVA) Si moltiplicano di ora in ora i contatti e i commenti che vengono lasciati sulla pagina...
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VIGONZA (PADOVA) Si moltiplicano di ora in ora i contatti e i commenti che vengono lasciati sulla pagina dedicata a Luca ed Edith, aperta dalla sorella di quest'ultima Melanie Bergeron Blais, a poche ore dalla formalizzazione della scomparsa dei due ragazzi. La pagina Facebook Edith Blais et Luca Tacchetto: disparition au Burkina Faso raccoglie tutte le testimonianze, i suggerimenti e i consigli sulla scomparsa dei due ragazzi e sulle possibili piste da seguire per ritrovarli. «Ci sono diverse informazioni che ci sono state fornite e proposte di aiuto scrive Melanie -. Si cerca di rispondere al più presto, ma ci vuole un po' di tempo. Vi ringrazio per la comprensione, ma soprattutto, grazie per il vostro sostegno! Grazie a coloro che cercano di aiutarci, è veramente apprezzato e tutte le informazioni sono le benvenute».
IL MISTERO
Numerose infatti le frasi di speranza, vicinanza e solidarietà per le due famiglie, ma molte anche le testimonianze di chi in Burkina ci è stato e ci torna spesso per svariati motivi. Tutti concordano sul fatto che sparire, di punto in bianco, lungo la strada che da Bobo, in Burkina, porta alla capitale del Togo è praticamente impossibile. E lo stato africano non sembra un posto così rischioso. «L'asse Bobo-Ouaga è il più frequentato del paese e pieno di posti di controllo scrive Monica - Non c'è modo di sparire su questa strada. Forse hanno cambiato piano, o non hanno mai lasciato Bobo. Anche in questo caso, è molto difficile scomparire. È una grande città di 500.000 abitanti, molto vivace. Questa storia è molto, molto strana».
L.L.
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Il Gazzettino