La soprano aiuta i piccoli studenti in Kirghizistan

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SACILE
Da Sacile a Milano per aiutare il Kirghizistan. La mezzosoprano Valentina Volpe Andreazza è andata in scena martedì sera Teatro del Collegio San Carlo per un evento di beneficenza mirato alla cultura e società a livello internazionale. Per la precisione, si tratta di una raccolta-fondi per l'educazione artistica e scientifica di ragazzi rimasti orfani nello Stato dell'Asia centrale. L'iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Carano4Children, nata a Bruxelles città dove lavora Volpe Andreazza per la solidarietà all'infanzia abbandonata e dedicata alla memoria di Luigi ed Erika, due coniugi ingegneri aeronautici scomparsi prematuramente. Anche l'associazione di promozione sociale Il Setticlavio di Milano ha voluto aderire a questo appuntamento di musica e carità. La serata, dal titolo Melodramma italiano music for Children, si è svolta martedì nel teatro milanese davanti ad un pubblico di oltre trecento persone paganti, ed ha ricevuto il patrocinio della Commissione Europea, della Regione Lombardia e il supporto della De Agostini Scuola. Apertura innovativa del concerto, con la riproduzione di Euphonia, rivisitazione dell'Inno alla gioia, composta da Marco Cazzuffi, al quale ha preso parte Volpe Andreazza insieme ad altri creativi. Tra questi, anche un'altra sacilese, Lucia Bottecchia. La clip, premiata la scorsa estate, rispondeva ad una sfida promossa dal maestro Placido Domingo lanciata per reinterpretare l'inno europeo. In questo filmato, gli artisti sono riusciti ad aggiungere un tocco rinascimentale e al tempo stesso milanese: le riprese sono state effettuate a Base Milano, sede di una hub di associazioni ed ex-fabbrica. Quindi, dopo il tributo del pubblico, è iniziato il vero e proprio concerto, nel quale sono state eseguite arie d'opera e canzoni di maestri italiani quali Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, ma anche del genio austriaco Wolfgang Amadeus Mozart. Volpe Andreazza protagonista sul palco insieme ad altri musicisti. Nel corso delle tre ore, gli spettatori hanno potuto osservare ed ascoltare le esibizioni del Quartetto Scrollavezza di Tomaso Valdinoci, dell'arpista Donata Mattei, e dei violinisti Marco Ferri e Rita Mascagna, oltre a quelle di Luca Maggioni (viola) e Andrea Favalessa (violoncello).

Alessio Tellan
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Il Gazzettino