LA SFIDA PORDENONE Partiti con la consapevolezza di potercela fare, ma con quel

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LA SFIDA

PORDENONE Partiti con la consapevolezza di potercela fare, ma con quel pizzico di timore di chi è alle prime armi, certi di essere stati preparati da una coach del tutto speciale. Parliamo della classe 2B delle medie Lozer, ormai abituata a riconoscimenti di tipo musicale, ma non solo, anche in ambito geografico con la vittoria al Geo challenge e, ultimo in ordine, si aggiudica il Rally matematico transalpino con oltre cento scuole partecipanti, ottanta delle medie del Friuli Venezia Giulia e Veneto. Allenati, per usare una metafora calcistica, dalla docente di matematica, Laura Bianchettin, proclamata prof dell'anno dal Comitato organizzatore delle Olimpiadi di astronomia, i ragazzi della 2B Lozer avevano il giusto bagaglio di preparazione matematica e scientifica per giocarsela fino all'ultimo. La classe è determinata ha spiegato Bianchettin li ho visti unirsi sempre più nel corso del tempo per il comune obiettivo. I ragazzi hanno collaborato, dovevano comunicare, verbalizzare ai compagni il ragionamento, gestire le relazioni, hanno imparato a mediare, ascoltando gli altri, risolvendo i conflitti. La competizione arrivata alla ventiseiesima edizione, viene proposta anche in altri Paesi, come Svizzera e Francia e mette a dura prova gli studenti che devono inizialmente affrontare due test, uno a fine gennaio e uno a metà marzo, con a disposizione 50 minuti per risolvere sette problemi di matematica. A controllare che i giovani in gara non facciano uso di libri di testo o tecnologie informatiche, una insegnante di una materia diversa dalla matematica, per evitare suggerimenti, in modo che il test venga eseguito in autonomia e piena correttezza. Le prove riferisce la professoressa Bianchettin della Lozer danno spazio all'intuizione e alla creatività matematica, la classe deve sapersi dare un'organizzazione e tutti devono collaborare. Alla prima selezione sono passate le prime tre classi per categoria e la seconda B ha superato il turno, poi le finali a Sedegliano per la sezione di Udine. Qui la tensione è stata altissima, i ragazzi hanno lavorato alacremente, si sono scervellati e la loro voglia di vincere, l'estrema determinazione li ha premiati. In fondo avevano la prof dell'anno a motivarli. Conclusa la prova, non pensavano alla vittoria, ma nonostante i 12-13 anni hanno compreso di aver dato il meglio e di aver terminato il test prima del termine. Quando hanno sentito il risultato, la soddisfazione è stata grandissima, come del resto poter sollevare la coppa, un eccellente lavoro di squadra. Secondi classificati una scuola di Albignasego e terzo il Vendramini di Pordenone. Alla Lozer resta il rammarico per la 3B che per un solo punto non ha partecipato alle finali. Chiusa questa competizione, se n'è aperta un'altra per l'indirizzo musicale e alcuni di altre classi sono partite per Verona per un concorso con gli strumenti.

S.C.
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Il Gazzettino