CODROIPO - Si deciderà al secondo round la disfida elettorale di Codroipo, il secondo comune per popolazione della provincia di Udine. Nel primo turno di domenica il sindaco...
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Entusiasta Marchetti: «L'affluenza è stata cospicua e ciò dimostra innanzitutto lo spirito democratico di questa cittadina. La forbice è stata ampia ma ora aspettiamo questi quindici giorni aggiunge . Mi aspettavo il ballottaggio, sarei bugiardo a negarlo e del resto tutti gli appuntamenti da qui al 6 novembre li avevo già fissati in agenda». Su possibili convergenze per il secondo turno Marchetti è chiaro: «Noi andiamo avanti con un programma ben chiaro e definito, no ai profughi, no alle Uti e no alla riforma sanitaria. Se qualcuno vorrà convergere, ben venga, ma questo secondo match sarà tutta un'altra storia». E dall'esponente di Forza Italia arriva anche una stoccata a livello regionale: «Io, che sono partito con gli sfavori più totali di ogni tipo di pronostico, ho portato Forza Italia a sfiorare il 30%, auspico che di ciò sia tenuto conto».
Non si dimostra sfiduciato lo sfidante Alberto Soramel: «Pensavo di poter avere qualche punto in più, puntavamo al 40% - ammette -, ma ora abbiamo due settimane per fare una buona battaglia e per ribaltare la situazione. 10 punti sono recuperabili». E l'esponente del Pd apre agli elettori di Codroipo nel cuore: «In vista del ballottaggio parlerò a tutti gli elettori del comune, decideremo nei prossimi giorni quali mosse fare nei confronti del gruppo di Ganzit conclude . Credo che il suo elettorato in buona parte veda con favore una mia elezione». E il diretto interessato, Graziano Ganzit, dicendosi soddisfatto per il risultato raggiunto, («Fortunatamente ci sono ancora persone sensibili all'ambiente», ha specificato), alla domanda su quali indicazioni potrà dare per il ballottaggio è stato chiaro: «Lascerò libertà di coscienza, i voti sono degli elettori».
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Il Gazzettino