LA SALUTEVENEZIA Per la prima volta nella storia, i banchetti delle golosità, che costituiscono una fermata quasi d'obbligo per le famiglie con bambini dopo il pellegrinaggio...
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VENEZIA Per la prima volta nella storia, i banchetti delle golosità, che costituiscono una fermata quasi d'obbligo per le famiglie con bambini dopo il pellegrinaggio alla Madonna della Salute, non avranno bombole di gas al seguito. È il frutto di un lavoro lungo e puntuale portato avanti con gli operatori dagli addetti dell'assessorato al Commercio e dalla Polizia delle attività produttive, sezione specializzata della polizia locale. Oggi tutti gli impianti di cottura (croccante alle mandorle, frittelle, torroni e quant'altro) funzionano con l'energia elettrica attraverso resistenze o pannelli a induzione. Questo, in ottemperanza all'articolo 18 del rinnovato regolamento di polizia urbana, il quale vieta espressamente l'utilizzo di bombole di gas sul suolo pubblico della città storica.
Dopo l'apertura del ponte votivo della Salute, avvenuto martedì, il pellegrinaggio è continuato ieri, ma è per oggi che si attende come sempre il pienone. Mai come in questo 2019 la festa è tanto sentita a Venezia, la quale si rivolgeva alla Madonna proprio in occasione di grandi calamità. Nel 1630 era la peste bubbonica, in questi ultimi anni parliamo degli sconvolgimenti del clima, che vedono Venezia purtroppo in prima linea.
Oggi alle 10.30 il patriarca Francesco Moraglia, presiederà il solenne pontificale. Alla messa parteciperanno anche le nove congregazioni del clero e la processione votiva con tutte le autorità precederà la messa e il rito di scioglimento del voto. Le messe, comunque, proseguiranno per tutta la giornata, come è sempre stato.
Un occhio particolare sarà posto sulla sicurezza. Nonostante la calamità dell'acqua alta, il dispositivo antiterrorismo in città non è mai venuto meno. Per cui ci saranno decine e decine tra militari e agenti a controllare che tutto si svolga in tranquillità e senza pericolo. Sulla manifestazione veglieranno poi decine di volontari, chiamati a disciplinare le file che inevitabilmente si verranno a creare davanti all'ingresso.
La polizia locale avrà facoltà di dirottare il traffico pedonale lungo il ponte o metterlo a senso unico, per evitare code e ingorghi. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, ricordiamo che la fermata Santa Maria del Giglio è sospesa fino alle 17 di venerdì 29 novembre, ed è autorizzata l'attività di servizio dell'approdo Actv Salute sussidiario in Punta della Dogana, fino a lunedì 25.
Nei giorni di oggi e di domani, la Biennale riserva un ingresso gratuito all'esposizione internazionale d'arte a tutti i residenti sul territorio comunale, per cui chi vorrà usufruirne, dovrà presentare un documento d'identità.
Alla fondazione Peggy Guggenheim, si conclude oggi la settimana di ingresso gratuito per i veneziani. (m.f.)
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Il Gazzettino