LA RICORRENZABELLUNO Ricorre giovedì prossio il 74° anniversario della Liberazione. Grandi cerimonie in ricordo di chi combattè e sacrificò la propria vita per la libertà il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BELLUNO Ricorre giovedì prossio il 74° anniversario della Liberazione. Grandi cerimonie in ricordo di chi combattè e sacrificò la propria vita per la libertà il 25 aprile, in città. La giornata prenderà il via alle 9.45, con il tradizionale ritrovo al pennone in piazza dei Martiri per l'alzabandiera. Da qui il corteo di istituzioni, associazioni combattentiste e cittadini, proseguirà verso il Monumento alla Resistenza per la deposizione della corona. Prenderanno parola il sindaco Jacopo Massaro e il presidente della consulta provinciale degli studenti Simone Garavana. L'orazione ufficiale sarà a cura di Maurizio Reberschack, scrittore e professore universitario di storia contemporanea. Accompagnerà la cerimonia la Filarmonica di Belluno 1867. Si proseguirà poi nella sala consiliare di Palazzo Rosso, dove alle 11.30 Reberschak terrà un incontro su 25 aprile. Liberazione/Liberazioni, con ingresso libero fino a esaurimento posti. La giornata si concluderà alle 17, nella sala dell'ex Latteria di Bolzano Bellunese; qui il Circolo culturale 25 aprile di Bolzano Tisoi Vezzano proporrà l'incontro Nessuna paga, nessuna prospettiva, poca soddisfazione, proiezione di un filmato sulla storia di H. W. Tilman. Una giornata ricca di appuntamenti, quella del 25 aprile, organizzata anche quest'anno dal Comune di Belluno, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, con la Federazione Italiana Volontari della Libertà, con l'Isbrec, con il Comitato Onoranze Caduti dell'Oltrardo e con l'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra. Le cerimonie imporranno qualche modifica alla viablità. Dalle 7 e fino al termine delle celebrazioni, sarà infatti istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in piazza dei Martiri, in tutta l'area antistante e opposta all'Hotel Astor. (atr)
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino