LA REPLICATREVISO «La situazione è difficile. Siamo in una fase politica quanto mai delicata. L'unica via è affrontarla in modo collegiale. Lavorando tutti assieme per...
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TREVISO «La situazione è difficile. Siamo in una fase politica quanto mai delicata. L'unica via è affrontarla in modo collegiale. Lavorando tutti assieme per costruire il futuro del partito». Giovanni Zorzi, segretario provinciale del Pd, prova a tenere serrati i ranghi del centrosinistra dopo la débâcle alle elezioni di Treviso. «Apriremo un percorso programmatico con una serie di tavoli di confronto, sia all'interno che all'esterno del partito, per arrivare a delle posizioni chiare e condivise spiega affronteremo ogni tema. Senza distinzioni. Discuteremo di tutti i temi che interessano il nostro territorio. Tra questi, ci sarà ovviamente anche l'autonomia. Dobbiamo cercare di strappare questo tema alla propaganda di Zaia e al folclore dei vessilli di San Marco. Non è vero che abbiamo accantonato questa discussione. Ma deve essere approfondita». Tra le righe si legge una risposta, nemmeno troppo velata, alle critiche avanzate da Autonomia Dem, ala del Pd che fa riferimento a Simonetta Rubinato, e il cui nome è già tutto un programma. Zorzi, però, non accetta che si dica che il centrosinistra ha perso le elezioni a Treviso, come da altre parti, perché è stato troppo in disparte nella partita dell'autonomia: «Andreetta mette in correlazione queste due cose. Ma francamente non ne colgo il nesso, se ha dei dati sui flussi di voto a supporto di quello che sostiene, che li condivida con gli altri».
M. F.
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Il Gazzettino